Una marca storica, la Guzzi, che gronda tradizione: ora nel gruppo Piaggio, sotto la guida del suo patron Roberto Colaninno, sta vivendo un clamoroso successo di vendite e di immagine nel mondo. “E’ un marchio storico che continua a reinventarsi, racconta con orgoglio Miguel Galluzzi, è una moto che interpreta il futuro, senza fare troppo casino”.
Ma qual’è la filosofia del biker guzzista ? “ Stile. Però io mi compro la moto, e poi la personalizzo perché diventi mia: è questo lo spirito dell’aquila di Mandello. E la Guzzi è tutto ferro , stile e tradizione italiana: ecco perché ha successo.”
Dal suo centro studi a Pasadena, in California, Galluzzi progetta le nuove motociclette futuristiche Guzzi ( Galuzzi come Marinetti? Chissà…) : ora sono esposte come sculture fino a domenica al salone internazionale del motociclo Eicma, alla Fiera di Rho.
Creature metalliche e cromate , oppure dark e tenebrose che stanno scalando le vendite mondiali, e insidiano il trono della Harley Davidson…come la reginetta di questo salone, la V9 bobber, la concorrente della blasonata 1200 fortyfour della Harley.
Oppure la cinematografica MGX, una quasi” bat moto” che verrà presentata nella prossima estate a Sturgis, in America, reame della moda custom e pascolo di Willie Davidson, il designer storico della Harley.
Già : pare che Willie e Miguel abbiamo studiato design in California, un tempo, nella stessa cittadina, Pasadena…….