Milano 15 Gennaio – L’UOMO, LA BESTIA E LA VIRTÙ di Luigi Pirandello – al Manzoni fino al 31 gennaio
Pirandello comico con risvolti di impotenza ed amarezza di fronte ai soprusi di un uomo prepotente e dispotico perpetrati nei confronti di una moglie debole e trascurata e di un modesto professore, di lei innamorato. Il pubblico, che non si aspettava questa commedia dai toni farseschi e scollacciati, non accolse bene la prima rappresentazione dell’opera. Successivamente, rivalutata dalla critica e dal pubblico, ebbe tanto successo in Italia e all’estero da essere una delle più rappresentate della produzione teatrale pirandelliana. Il farsesco tema trattato dalla commedia è rappresentato dal titolo: l’uomo è la prima maschera, quella del professor Paolino che nasconde sotto il suo perbenismo la tresca con la signora Perella, che indossa la maschera della virtù, quella di una morigerata e pudica madre di famiglia praticamente abbandonata dal marito, capitano di marina che appare agli occhi della gente con la maschera della bestia. Egli convive con una donna a Napoli e, nelle rare occasioni in cui incontra la moglie, rifiuta di avere rapporti con lei. La commedia in maschera potrebbe proseguire con piena soddisfazione di tutti se il destino e il caso non intervenissero a far cadere le false apparenze. La signora Perella rimane incinta ad opera del professor Paolino che dovrà, al di là di ogni morale, rimettere in piedi l’ipocrita buon ordine borghese: dovrà convincere tutti che la signora Perella è rimasta incinta in una delle rare occasioni dal marito e dovrà far sì che il recalcitrante capitano abbia almeno un rapporto sessuale con sua moglie. Tutto dovrà avvenire in una sola notte perché tanto è il tempo che il capitano soggiornerà in casa prima di ripartire e rimanere assente per due mesi. Il professore a dovrà fare in modo che la sua pudica amante ceda alle voglie della bestia. Per essere sicuro del risultato il professore si farà preparare un afrodisiaco per stimolare i sopiti sensi del capitano e inciterà la vergognosa amante a mostrare le grazie che tiene virtuosamente nascoste. Il professore se ne andrà lasciando libero campo per il capitano rimanendo d’accordo con la signora che: “Verrò domattina all’alba, davanti alla tua casa. Se è sì fammi trovare un segno; uno di questi vasi di fiori alla finestra della veranda.” Ma la mattina successiva nessun vaso di fiori appare alla finestra…
Personaggi e interpreti:
Signor Paolino Geppy Gleijeses – Capitano Perella Marco Messeri – Signora Perella Marianella Bargilli
Dottor Nino Pulejo / Signor Totò Francesco Benedetto – Rosaria / Grazia Renata Zamengo
Nonò Vincenzo Leto
Feriali ore 20.45 – Domenica ore 15.30
Poltronissima Prestige € 35,00 – Poltronissima € 32,00 – Poltrona € 23,00
Poltronissima Prestige over 65 € 32,00 – Poltronissima over 65 € 28,50 – Poltrona over 65 € 20,50 Poltronissima under 26 € 15,00
Info 02 76368901

Laurea Magistrale in Lettere Moderne. Master in Relazioni Pubbliche.
Diploma ISMEO (lingua e cultura araba). Giornalista. Responsabile rapporti Media relations e con Enti ed Istituzioni presso Vox Idee (agenzia comunicazione integrata) Milano.