Milano 30 Gennaio – A sinistra il tema trasporti e Atm sta diventando ogni giorno di più terreno di proposte senza senso (Balzani e Majorino ogni giorno si superano in questo giochino), polemiche basate sul nulla e oggi di dichiarazioni auto-elogiative che non tengono conto della realtà.
Atm e l’assessore Maran si vantano dei dati sull’evasione ma omettono, in maniera piuttosto evidente e quindi sospetta, di citare la questione dell’evasione sui mezzi di superficie.
Inutile prendere in giro i milanesi che sanno benissimo che su bus e tram l’evasione è altissima. Ci sono intere linee come la 90-91 o quelle periferiche (per esempio la 56) dove sono tantissimi gli utenti che non pagano il biglietto.
Non dobbiamo inoltre nasconderci dietro un dito: i milanesi sono stanchi di essere costantemente fermati dai controllori (pochi tra l’altro..) mentre gli immigrati hanno ormai il lasciapassare automatico per il non pagamento.
Fino a quando dovremo assistere a questa disparità di trattamento? Atm sta studiando o no sistemi alternativi per limitare questo fenomeno? Ha valutato quanto costerebbe il ritorno dei bigliettai? Ha pensato all’inserimento di tornelli anche sui mezzi di superficie o a copiare esempi di altre città europee, come per esempio Londra, dove pochissimi entrano sui mezzi di superficie senza pagare il biglietto?
Silvia Sardone
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