Milano 6 Febbraio – I Carabinieri della Compagnia di Desio hanno tratto in arresto un cittadino di origini albanesi, di 39 anni, privo di occupazione ed irregolare sul territorio, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal G.I.P. di Monza, per violenza sessuale e divulgazione di materiale pedoporngrafico. Il provvedimento raccoglie e recepisce gli esiti di una brillante attività investigativa, condotta velocemente dai militari della Compagnia di Desio, scaturita dalla denuncia di una madre che, avendo intuito il profondo disagio della figlia diversamente abile, vittima di violenza sessuale, non ha esitato a rivolgersi ai Carabinieri raccontando la disavventura della figlia.
“Enzo Milano”, questo il nickname che l’indagato ha utilizzato insieme a un profilo fittizio, scandagliava la rete in cerca di giovani vittime che individuava attraverso le foto postate sui social media. Una volta “agganciata” le prede, fingendosi diciassettenne e innamorato, circuiva le ragazze cui richiedeva una fotografia. Proseguendo nel corteggiamento riusciva a carpire la loro fiducia, chiedendo loro una foto in cui erano nude. A quel punto, scattava il ricatto, le vittime venivano sottoposte ad incessanti pressioni ed “invitate” a concedersi pena la diffusione delle foto compromettenti in rete, ai familiari ed ai loro contatti.
Di questo inganno è rimasta vittima la 23enne brianzola che, atterrita dalla minaccia di pubblicazione della sua foto, si è piegata a subire violenza sessuale. La giovane, affetta da un lieve deficit mentale, ha subito uno grosso shock; ha cercato di dissimulare il suo disagio ma la madre non si è lasciata ingannare, ha rasserenato la figlia e l’ha convinta a denunciare il fatto. Mamma e figlia si sono presentate in caserma, consegnando gli abiti della ragazza sui quali sono stati trovati elementi utili alle indagini.
I Carabinieri della Compagnia di Desio si sono immediatamente attivati, sono partite le indagini che hanno consentito di dare un volto al malfattore. Dal monitoraggio delle sue utenze ed analizzando il traffico in rete è emersa la serialità del suo comportamento che è stato interrotto con il provvedimento cautelare che, di fatto, si riferisce ad un singolo conclamato episodio.
Le verifiche sono tuttora in atto e vi è la certezza che tra le ragazze vi siano anche delle minorenni.
“Enzo Milano” ora è in carcere. Chi è stata vittima delle sue attenzioni può rivolgersi con fiducia ai Carabinieri della Compagnia di Desio al nr. 0362/304400.
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