Milano 29 Febbraio – Miglior colonna sonora originale a The Hateful Eight di Ennio Morricone. “Dedico questa musica e questo Oscar a mia moglie Maria”. Con queste parole Ennio Morricone, con la voce rotta dall’emozione, ha concluso il suo discorso di ringraziamento all’Academy per il premio Oscar ricevuto per la colonna sonora in The Hateful Eight di Quentin Tarantino. “Grazie per il prestigioso riconoscimento – ha detto davanti alla platea del Dolby Teathre che gli ha riservato la standing ovation -, un pensiero va agli altri nominati, in particolare a John Williams. Non c’è una grande colonna sonora senza un grande ispiratore come Tarantino ed il suo team che ringrazio per avermi scelto”.
Oscar come miglior attore protagonista a Leonardo DiCaprio per Revenant.
Oscar come miglior attrice protagonista a Brie Larson per Room.
Il caso Spotlight ha vinto l’Oscar nella categoria miglior film. “Questo premio dà voce ai sopravvissuti. Una voce che arriverà al Vaticano. Papa Francesco, è arrivato il momento di proteggere i bambini”. Così Michael Sugar, il produttore del film premio Oscar “Spotlight”, durante il discorso di ringraziamento al Dolby Teathre di Los Angeles dopo aver ricevuto la statuetta.
Ha vinto l’Oscar per la miglior regia a Alejandro Gonzales Inarritu per ‘Revenant’.
Oscar miglior attore non protagonista a Mark Rylance per ‘Il ponte delle spie’.
Oscar miglior attrice non protagonista a Alicia Vikander per ‘The Danish Girl’.
Charles Randolph e Adam McKay hanno vinto il premio Oscar per la miglior sceneggiatura non originale del film “La Grande Scommessa”.
Josh Singer e Tom McCarthy hanno vinto il premio Oscar per la miglior sceneggiatura nel film Spotlight. Singer e McCarthy sul palco della sala stampa rispondono alle domande dei giornalisti. Ad un certo punto la presa di un faretto, sopra le loro teste cade e fa rumore “E’ stata la chiesa cattolica!”, esclama Tom McCarthy, e la sala scoppia a ridere. Più seriamente, sceneggiatore e regista hanno poi raccontato la loro esperienza nella redazione del Boston Globe che nel 2001 ha portato alla luce lo scandalo dei preti pedofili nella città di Boston. “Lavorando al film ci siamo avvicinati moltissimo a tutte le persone coinvolte, giornalisti e vittime, e questo premio è per loro. Dobbiamo essere sicuri che una cosa del genere non accada più, ci deve essere più trasparenza”.
Jenny Beavan ha vinto il premio Oscar per i miglior costumi del film “Mad Max: Fury Road”. Si tratta della prima statuetta, sulle dieci nomination, per la pellicola di George Miller.
Emmanuel Lubezki ha vinto il premio Oscar per la miglior fotografia di “The Revenant – Redivivo”. E’ la terza statuetta consecutiva per il direttore della fotografia.
Margaret Sixel ha vinto il premio Oscar per il miglior montaggio in Mad Max: Fury Road. Si tratta della quarta statuetta per il film di George Miller.
Andrew Whitehurst, Paul Norris, Mark Ardington e Sara Bennett hanno vinto il premio Oscar per gli effetti speciali per “Ex Machina”.
(Ansa)
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