Milano 18 Marzo – Oltre 450 patenti rinnovate senza sottoporre le persone a visita medica, ma utilizzando credenziali di accesso al portale della Motorizzazione Civile fornite da medici ufficiali dell’Esercito compiacenti. Tra i 22 denunciati dalla Polizia stradale di Vercelli anche i titolari di autoscuole o agenzie di pratiche auto delle province di Milano e due ufficiali medici dell’Esercito.
L’operazione Password, coordinata dalla procura di Novara, è partita dal monitoraggio delle attività di un ufficiale dell’esercito, che eseguiva ugualmente le certificazioni per la patente nonostante l’abilitazione fosse stata sospesa dal ministero dei Trasporti. Questo avveniva grazie al suo complice, il collega milanese che forniva pin e password per l’accesso al portale telematico ai 22 titolari di autoscuola. Grazie al sistema messo in piedi dai due medici dell’Esercito, sono state anche attestate in una sola notte 335 idoneità al lavoro di facchini extracomunitari, dipendenti di una cooperativa lombarda, oltre alle 450 false certificazioni per la patente.
Le intercettazioni telefoniche hanno permesso di appurare che talvolta i titolari di autoscuole, con l’ausilio di falsi medici, provavano sommariamente la pressione ai candidati o l’esame della vista, ma il più delle volte rilasciavano l’autorizzazione alla guida senza alcuna visita e ignorando l’esistenza di patologie invalidanti che invece avrebbero impedito il rinnovo della patente. (Il Giorno Milano)
Milano Post è edito dalla Società Editoriale Nuova Milano Post S.r.l.s , con sede in via Giambellino, 60-20147 Milano.
C.F/P.IVA 9296810964 R.E.A. MI – 2081845