Dal 31marzo al 17 aprile | “Quei due” con Dapporto e Solenghi

Cultura e spettacolo

Milano 25 Marzo – Massimo DAPPORTO  e  Tullio SOLENGHI In “QUEI  DUE” (Il Sottoscala)

Di Charles Dyer – Adattamento di Massimo Dapporto – DAL 31 MARZO AL  17 APRILE 2016 al Teatro Manzoni.

Quando si alza il sipario, il piccolo giradischi di Harry suona “l’Hallelujah chorus” di Handel. Charlie è seduto sulla poltrona girevole con un asciugamano intorno al collo. Harry ha appena terminato di raderlo. Harry ha una gran fasciatura, tipo turbante, attorno alla testa. Facendo volteggiare il rasoio, Harry dà un ultimo colpo alla basetta di Charlie, poi va alla porta dello sgabuzzino adiacente. Vi entra, emette un gridolino di dolore, ritorna facendosi saltare da una mano all’altra una salvietta bollente che applica sul viso di Charlie. Ora Harry si leva la giacchetta bianca con il nome ricamato sul taschino e l’appende all’attaccapanni. Indossa un pullover abbottonato sul davanti, toglie l’asciugamano dal collo di Charlie e siede sulla poltrona. Charlie butta la salvietta nel lavandino, infila una giacchetta bianca con il nome sul taschino, va a prendere un’altra bollente cantarellando a bocca chiusa, emette anche lui un gridolino di dolore, rientra e depone la salvietta sul viso di Harry. Spegne il giradischi lanciando un’occhiataccia a Harry, quindi…

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Massimo Dapporto e Tullio Solenghi, per la prima volta insieme in una inedita coppia gay, saranno Charlie e Harry, barbieri della periferia londinese che vivono assieme da trenta anni, con le dinamiche di due coniugi provati da una vita fatta di continui litigi, di futili battibecchi, di sofferenze inferte volontariamente: entrambi sapendo di non poter fare a meno l’uno dell’altro. Scoperto in abiti femminili in un locale pubblico, Charlie aspetta con ansia la convocazione in tribunale, proprio il giorno in cui sta per conoscere la figlia ventenne, frutto di un “errore di gioventù”. Harry tenta di distrarlo in tutti i modi, rischiando di venire ferocemente canzonato per la sua calvizie, nascosta da molti strati di fasce, un grottesco turbante permanente.

Dopo una serie di piccoli/grandi colpi di scena, compreso un maldestro tentativo di suicidio da parte di Harry, sempre in bilico tra la farsa e la tragedia, arriva il fatidico giorno dell’udienza in tribunale. Lo sguardo fisso, il passo incerto, Charlie si avvia rifiutando la compagnia di Harry che potrebbe danneggiarlo ma comprende che la sua vicinanza gli è indispensabile e lo chiama accanto a sé.  Una commedia che invita ad importanti riflessioni su temi  sempre attuali, una gara di bravura tra due interpreti della scena italiana che giocano con due personaggi insoliti. Esiste un precedente sui nostri palcoscenici in una splendida edizioni interpretata da Paolo Stoppa e Renzo Ricci; l’indimenticabile versione cinematografica vide cimentarsi nei due ruoli Richard Burton e Rex Harrison.

Feriali  ore 20.45 –  Domenica ore 15.30  – Poltronissima Prestige € 35,00; poltronissima € 32,00 – Poltrona € 23,00; poltronissima under 26 € 15,00

Informazioni 02 7636901 o numero verde 800 914 350

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