Milano 13 Aprile – Rescaldina, è la tarda serata di lunedì quando un pregiudicato 35enne, al culmine dell’ennesimo accesso d’ira, minaccia di morte la sorella e la madre, colpisce ripetutamente quest’ultima e distrugge l’abitazione.
I Carabinieri della Compagnia di Legnano, giunti sul posto dopo esser stati allertati dai vicini, raggiungono le due donne, terrorizzate, ed il violento, in preda all’agitazione e all’alterazione dovuta all’assunzione di alcol e sostanze stupefacenti.
Il malfattore, alla vista dei militari, li aggredisce e ingaggia una colluttazione, ma viene subito immobilizzato e reso inoffensivo.
Riportata la calma, madre e figlia, rispettivamente di 56 e 32 anni, raccontano una realtà di angherie, minacce e botte, mai denunciate, che tolleravano da circa due anni, e che scoppiavano senza apparenti ragioni, quando l’uomo era ubriaco.
I Carabinieri hanno posto fine all’incubo: il 35enne, disoccupato e già noto alla Giustizia per reati contro la persona, è stato arrestato e condotto alla Casa circondariale di Busto Arsizio. Dovrà rispondere di maltrattamenti in famiglia, lesioni personali e resistenza a pubblico ufficiale. Per la madre è stato necessario il trasporto in ospedale, dove è stata curata per le contusioni riportate. Ne avrà per 5 giorni.
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