Milano 3 Maggio – LISISTRATA con Gaia De Laurentiis – Teatro Carcano dal 4 al 15 maggio
Lisistrata è un viaggio nella poetica di Aristofane, commediografo tra i maggiori del teatro classico. La particolarità della messa in scena, firmata da Stefano Artissunch e interpretata da Gaia De Laurentiis, sta nella contaminazione fra cabaret e burlesque, evidenziata nelle musiche, nelle atmosfere e nei costumi. Nella storia la guerra penetra in tutta la sua drammaticità nell’opera, divenendone protagonista. Il filo conduttore è Lisistrata, che con lo stratagemma dello sciopero del sesso, ricatta i guerrieri spartani ed ateniesi per trattare la pace e porre fine alla guerra del Peloponneso. Le sue argomentazioni ferme e argute favoriscono il gioco polemico ma anche comico della commedia. Lisistrata, non solo si adopera per convincere le donne a negarsi e negare le gioie dell’amore, ma dà voce a un dolore universale: “Sciagurate siamo noi donne a portare il peso della guerra, partoriamo i nostri figli e li mandiamo a fare i soldati!”. L’elemento fantastico di Aristofane viene esaltato visivamente con l’utilizzo di pupazzi e fantocci che rafforzano l’atmosfera onirica della scena agendo con i protagonisti, diventando soldati mutilati, donne rivoluzionarie, croci sulle quali piangere i morti. Gli attori recitano su tre piani rialzati esasperando in maniera giocosa e dinamica gli umori del dramma comico. La scena bianca, delinea uno spazio in cui passato e presente si incontrano, dove la satira implacabile, feroce e corrosiva esplode in una suggestiva sequenza di immagini.
Gaia De Laurentiis/Lisistrata è il motore della vicenda, elemento di congiunzione tra la parti in conflitto; è lei a organizzare le donne allo sciopero del sesso, a portare in grembo la guerra con tutta la sua follia e la sua disperazione. Stefano Artissunch è l’Oracolo, il deus ex machina; a lui il compito di introdurre il pubblico alla commedia e di raccordare le scene, oltre che vestire i panni del comandante dell’esercito ateniese e dell’araldo spartano. Stefano Tosoni e Gian Paolo Valentini interpretano il coro degli uomini e delle donne, gli altri personaggi della commedia (Lampitò, Murrina, Cinesia, gli Ambasciatori) e danno voce ed animazione ai fantocci in scena.
durata: 1 ora e 30 minuti + intervallo;
martedì, mercoledì, giovedì e sabato ore 20,30 – venerdì ore 19,30 – domenica ore 16
Poltronissima 34€ – balconata 25€ – over 65 € 22/18/17/14,50 -under 26 € 15/€ 13,50
INFO e PRENOTAZIONI: 02 55181377 – 02 55181362
Laurea Magistrale in Lettere Moderne. Master in Relazioni Pubbliche.
Diploma ISMEO (lingua e cultura araba). Giornalista. Responsabile rapporti Media relations e con Enti ed Istituzioni presso Vox Idee (agenzia comunicazione integrata) Milano.