Milano 16 Maggio – Il suk di Piazzale Cuoco chiuso bloccando i mezzi degli ambulanti abusivi, un blitz della Guardia di Finanza in Via Gola.
Ieri finalmente, dopo anni di appelli e lamentele continue di residenti, le istituzioni si sono manifestate e hanno fatto valere l’autorità contro l’iĺlegalità palese e reiterata cui assistiamo da anni.
Domanda: c’entrerà qualcosa il fatto che tra poco si vota? Certo che si. Ad ogni festa, mercato o sopralluogo gli esponenti del PD si sentono dire sempre le stesse cose e non da esponenti politici ma da milanesi incazzati: non c’è controllo, comandano pusher e abusivi, il degrado è frutto di iĺlegalità.
Ecco che corrono ai ripari con 5 anni di ritardo, dopo averci ammorbato di inutili chiacchiere sulla accoglienza, sulla coesione, sulla necessità di garantire integrazione e legalità.
Evidentemente chiedere l’intervento delle forze dell’ordine è possibile. Basta volerlo, basta non volere fare tavoli con i protettori di tutte le illegalità milanesi, i centri sociali, che, per inciso, facevano parte della coalizione che ha eletto Pisapia.
E questi interventi smentiscono un altro dogma della sinistra, affermato in tutti i dibattiti: Milano è sicura e ordinata e sono tutte strumentalizzazioni e allarmismi lanciati ad arte dal Centro destra. Ora però per paura di perdere stanno cambiando idea.
Fabrizio De Pasquale, consigliere comunale di Forza Italia
Fabrizio De Pasquale ha 60 anni, è sposato, padre di 2 figli e vive a Milano. Laureato in Scienze Politiche, è stato Capo ufficio stampa di varie aziende e del Ministero dei Beni Culturali. Ha lavorato per RAI ed Expo2015 e per un centro media. E’ stato per 24 anni Consigliere e poi Capogruppo di Forza Italia a Palazzo Marino. Conosce bene Milano ma non smette mai di scoprire i problemi e le eccellenze che la metropoli produce ogni giorno. E’ Direttore e amministratore di Milanopost dal 2014 e crede nel ruolo dell’informazione locale per migliorare la città e i suoi abitanti.