Al Museo del Novecento aprono due mostre dedicate a Mimmo Paladino e Claudio Sinatti

Cultura e spettacolo

Milano 20 Maggio – Il Museo del Novecento ospita fino al 4 settembre due nuove mostre: “Disegnare le parole: Mimmo Paladino tra arte e letteratura” e “Claudio Sinatti Slitscape”.

“Disegnare le parole” propone un percorso inconsueto attraverso la produzione grafica e le illustrazioni con cui Paladino ha interpretato i grandi classici della letteratura, la monografica più ampia dedicata al suo immaginario letterario-visivo e all’amore per i libri che da sempre lo accompagna. Tra le oltre 150 opere in mostra, le tavole originali realizzate per la Divina Commedia e La luna e i falò di Cesare Pavese, le materiche tecniche miste dei Tristi Tropici, i graffiti, echi della pittura vascolare greca ed etrusca dell’Agamennone di Eschilo. La profonda riflessione espressa sul valore della letteratura diventa anche un’articolata meditazione sul gesto pittorico in sé e sulla reale identità dell’artista.

Paladino vede le grafiche e le illustrazioni come preziose occasioni per elaborare soluzioni figurative che riprenderà nelle sue opere pittoriche e scultoree, e soluzioni tecniche complesse e stratificate. L’esposizione al Museo del Novecento propone un percorso innovativo nell’interpretazione delle opere di Paladino e affiancando documenti, materiali originali e libri si rivolge a un ampio pubblico, dal bibliofilo allo studioso d’arte, dal lettore entusiasta all’appassionato di grafica.

La mostra, “Claudio Sinatti Slitscape”, si concentra sull’inedito lavoro fotografico realizzato tra il 2012 e il 2013 da Sinatti, artista che ha saputo attraversare lungo la carriera diversi territori espressivi, sperimentando ed esplorando nuovi linguaggi, dalla “net image” alla musica, dalla street art alla fotografia. Writer, video maker, pioniere del video mapping, Sinatti è stato uno dei protagonisti della scena underground milanese degli anni Novanta. “Slitscape” presenta 27 immagini realizzate dall’artista in diversi luoghi tra la sua città, Milano, e il mondo, da Dubai a New York, con la tecnica dello slit-scan, che consiste in una ripresa fotografica in movimento e con un’esposizione prolungata, elaborata da un software. Il risultato non è la rappresentazione statica di un luogo, bensì la restituzione bidimensionale di un tragitto lungo lo spazio e il tempo.

In mostra, insieme alle fotografie selezionate tra le oltre duecento in archivio, sono esposti tre video realizzati in collaborazione con importanti compositori e musicisti: Gardening (2000), A Shaved Mint (2007) e Canzone di Sabbia (2012). Per l’occasione, Luca Barcellona, calligrafo di fama internazionale, omaggerà l’amico Sinatti con interventi di lettering site-specific e con la produzione di un inedito lavoro in dialogo con i paesaggi di “Slitscape”. In sua memoria, la Fondazione Vodafone Italia sostiene il progetto di ricerca scientifica sul Sequenziamento di Nuova Generazione del Genoma, finanziato da AIL – Associazione Italiana contro le Leucemie, linfomi e mieloma, e realizzato dall’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano.

informazioni sulle mostre: www.museodelnovecento.org. facebook.com/MuseodelNovecento.

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