Milano 6 Giugno – A proposito di insicurezza o, come pensa qualcuno, di falsa percezione di insicurezza, a Milano, evidenziamo un fatto di cronaca che deve far riflettere. Anche perché il colpevole è un marocchino senza fissa dimora. Riportiamo la notizia raccontata da Repubblica.
“E’ stato individuato e arrestato l’uomo accusato di violenza sessuale nei confronti di una donna aggredita nei giardinetti di piazza Duca d’Aosta la notte tra giovedì e venerdì. Si tratta di un 24enne di origini marocchine, senza fissa dimora. E’ stato fermato dai carabinieri nei paraggi della stazione. I due si erano incontrati e si erano fermati a bere qualcosa insieme sulle panchine dei giardini. A un certo punto l’uomo ha abusato della donna, 46enne, italiana, con problemi di droga. La donna aggredita è stata portata al pronto soccorso violenze sessuale della Mangiagalli dove è stata visitata e ricoverata.”
L’uomo verrà sottoposto al prelievo del Dna domani mattina per ulteriori accertamenti. Il prelievo del Dna è stato disposto dal pm Gianluca Prisco che coordina l’indagine affidata al nucleo speciale della polizia locale e ai carabinieri in seguito alla denuncia della vittima. Ed è stato grazie al racconto dettagliato della donna e alle immagini delle telecamere piazzate attorno alla stazione che gli investigatori sono riusciti a rintracciare il presunto stupratore e a fermarlo. Nei suoi confronti, nelle prossime ore il pm inoltrerà al gip richiesta di convalida del fermo e di custodia cautelare in carcere.
Oltre al prelievo del Dna, le indagini proseguono con altri approfondimenti, tra i quali l’analisi di altre immagini riprese dalle telecamere attorno al luogo dove sarebbe avvenuta l’aggressione da parte del giovane che al momento è in cella a San Vittore nel reparto ‘protetti’, quello riservato ai detenuti accusati di violenza sessuale.
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