Milano 17 Giugno – Ieri il Governo invitava a festeggiare il mancato pagamento della TASI sulla prima casa.
A Milano la vera liberazione per i contribuenti sarà mandare a casa la sinistra che in questi anni ha aumentato la pressione fiscale del 113%.
Ogni anno i milanesi hanno pagato oltre 700 milioni di tasse in più rispetto all’epoca Moratti, quando il totale delle entrate tributarie ammontava a 600 milioni. Oggi siamo a 1380.
Sommando i cinque anni di pressione fiscale aumentata, si arriva a circa 3 miliardi di tasse in più, considerando che alcune sono state aumentate subito, quelle sulla casa, altre nel 2013, i rifiuti e la Cosap, altre ancora nel 2014 come l’addizionale Irpef.
Leggendo il programma di Sala e vedendo con quale umiltà si accosta a Balzani, Majorino e Maran, è facile prevedere che, qualora vincesse Sala, la politica del tassa e spendi non cambierebbe e la spesa corrente continuerebbe a crescere.
Per questo il 19 giugno è la grande occasione di cambiare ed è il giorno decisivo per dire stop alla spremitura fiscale del milanesi.
Fabrizio De Pasquale, Consigliere Comunale di Forza Italia.
Fabrizio De Pasquale ha 60 anni, è sposato, padre di 2 figli e vive a Milano. Laureato in Scienze Politiche, è stato Capo ufficio stampa di varie aziende e del Ministero dei Beni Culturali. Ha lavorato per RAI ed Expo2015 e per un centro media. E’ stato per 24 anni Consigliere e poi Capogruppo di Forza Italia a Palazzo Marino. Conosce bene Milano ma non smette mai di scoprire i problemi e le eccellenze che la metropoli produce ogni giorno. E’ Direttore e amministratore di Milanopost dal 2014 e crede nel ruolo dell’informazione locale per migliorare la città e i suoi abitanti.