Milano 22 Giugno – Alex Schwazer è stato trovato positivo al doping. Dopo essere stato squalificato per oltre 3 anni il marciatore era tornato in gara lo scorso maggio, conquistando un posto per le olimpiadi di Rio de Janeiro in Brasile. Il brutto periodo di Alex Schwazer sembrava essere finito con la vittoria a maggio della 50 chilometri a Roma, ma ora nuovi guai sono in vista: la Federazione internazionale di atletica leggera, Iafa, ha trovato il marciatore positivo al doping ad un test eseguito lo scorso gennaio. Claudio Arrigoni sulla Gazzetta dello Sport scrive che il rientro di Alex Schwazer in gara, che ha conquistato il pass per i giochi olimpici di Rio vincendo l’8 maggio scorso la maratona da 50 chilometri con il tempo di 3.39 ore, è già segnato da un nuovo scandalo: “Era tornato a gareggiare l’8 maggio scorso, dopo la squalifica che gli era stata inflitta per la positività all’Epo, riscontrata in un controllo preolimpico del 30 luglio 2012. Oggi una nuova doccia fredda per Alex Schwazer, il marciatore bolzanino tornato alle gare da poco più di un mese è stato trovato di nuovo positivo durante la preparazione per il rientro. Al suo ritorno, come già lungo le diverse tappe della triste vicenda, tifosi e colleghi si erano divisi: da un lato chi si era commosso per il lieto fine di una storia tragica, con l’epilogo della riabilitazione umana e sportiva, inseguita e certificata da Sandro Donati. Dall’altro chi si era indignato per la sua riammissione nel consesso azzurro alle prossime Olimpiadi. L’altista Gianmarco Tamberi su tutti”. Anche il presidente del Coni, Giovanni Malagò, in questi mesi si era schierato al fianco del marciatore altoatesino “ripulito”, convinto che Schwazer avrebbe potuto rappresentare un’arma in più per la squadra italiana ai giochi di Rio. La sua partecipazione ai giochi, se lo scandalo annunciato dalla Gazzetta fosse confermato, sarebbe di nuovo a rischio. (Blitz Quotidiano)
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