Un mendicante Rom vende cuccioli malnutriti sul marciapiedi

Milano

Milano 3 Agosto – A Milano ogni cinque minuti un mendicante chiede la carità. Un fatto documentato, ma al di là della quantità esiste un “aguzzare l’ingegno” che è furbizia, raggiro, a volte truffa. Una truffa che riguarda i sentimenti, l’emotività dei passanti, il buon cuore di chi osserva. Milano risponde con generosità, nonostante i tanti episodi di finti invalidi, nonostante si sappia esista un racket dell’elemosina ecc. ecc. Ma l’ultimo episodio di cronaca fa davvero rabbrividire per l’astuzia messa in campo, per il menefreghismo nei confronti degli animali. Riferisce il Corriere “Una persona di origine Rom chiede l’elemosina ogni giorno fra viale Casiraghi e via Rovani a Sesto San Giovanni, sfruttando una cagnolina che non sembra in buono stato di salute, con dei cuccioli che cerca di vendere o regalare. È questa la denuncia che la sezione di Sesto della Lega Italiana Difesa Animali e Ambiente, associazione animalista di cui è presidente l’onorevole Michela Vittoria Brambilla, ha fatto in questi giorni alla polizia locale, all’Asl e all’ufficio Diritti degli animali del Comune. Ed i vigili sono usciti proprio martedì mattina insieme ai veterinari, ascoltando varie testimonianze e scrivendo un lungo verbale. Probabilmente i cagnolini saranno portati via al mendicante.

La denuncia

«Abbiamo visto quell’uomo ogni giorno – racconta la delegata Leidaa di Sesto, Tatiana Valtorta —, chiedere soldi con un barboncino nero e un’altra cagnolina bianca che, al contrario del primo, non sembra in buona salute. Ho contattato tutti gli enti preposti. I cuccioli, inoltre, hanno appena 21 giorni di vita e sul marciapiedi rischiano di prendere malattie e morire». L’Asl in un primo momento aveva dichiarato alla Leidaa di aver cercato la persona senza riuscire a trovarla, mentre l’ufficio comunale per i Diritti degli animali ha fatto sapere che il barboncino nero era risultato in regola con le procedure burocratiche richieste dalla normativa comunale, che al punto 15 vieta l’accattonaggio con animali in cattivo stato di salute. «Peccato — aggiunge Valtorta — che la cagnolina bianca, che nessuno ha nominato, presenti proprio le caratteristiche della malnutrizione. Me l’ha confermato una veterinaria che sabato scorso ha visto l’uomo aggirarsi con la cagnolina su un passeggino insieme ai suoi cuccioli, con l’apparente finalità di venderli ai passanti. A quel punto, ho contattato di nuovo le autorità preposte».

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