Milano 13 Settembre – Oggi alle 10:30, presso la Sala Stampa del Comando Provinciale dei Carabinieri, in Via della Moscova, n.19, verrà presentato il Convegno “Bruciare i tempi, riparare i danni”, che si terrà il 21 settembre 2016 nella Sala Valente del Tribunale di Milano, in Via Freguglia 14.
L’evento giunge a coronamento del progetto “Bruciare i Tempi”, scaturito dalla firma del Protocollo Operativo sottoscritto il 16 febbraio 2015 dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale dei Minori di Milano, dal Comando Provinciale dell’Arma dei Carabinieri di Milano e dall’Azienda Speciale “Offertasociale” di Vimercate. I firmatari si prefiggono la promozione di un approccio evolutivo nella gestione dei procedimenti penali minorili.
Interverranno il Dott. Ciro Cascone, Procuratore della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Milano, il Col. Canio Giuseppe La Gala, Comandante Provinciale dei Carabinieri di Milano e la Dott.ssa Elena Giudice, responsabile del Progetto.
Nell’occasione sarà possibile accreditarsi per la partecipazione al Convegno.
IL PROGETTO “BRUCIARE I TEMPI”
Il Progetto, scaturito dalla firma del Protocollo Operativo del 16 febbraio 2015 da parte della Procura della Repubblica presso il Tribunale dei Minori di Milano, del Comando Provinciale dell’Arma dei Carabinieri di Milano e dell’Azienda Speciale “Offertasociale” di Vimercate, persegue un approccio evolutivo nella gestione dei procedimenti penali minorili. Mette a sistema la contrazione dei tempi e dei costi del procedimento con:
- la presa di coscienza e la responsabilizzazione dell’imputato;
- il dare voce e ascolto alla vittima;
- la valorizzazione delle competenze sul territorio (in primis, forze dell’ordine e operatori sociali);
- la promozione della massima visibilità ed efficacia delle azioni conciliative, a beneficio della Comunità.
IL CONVEGNO “BRUCIARE I TEMPI, RIPARARE I DANNI”
Il Convegno:
- offrirà ai partecipanti – anche attraverso i dati progettuali e comparativi – un’analisi dettagliata sull’attuazione del Progetto e sul contributo dei partner (oltre a quelli già citati, anche gli Ambiti di Carate B.za, Desio, Monza, Seregno, Vimercate, Trezzo S/Adda e Pioltello);
- metterà in scena alcune micro-storie che sintetizzano il profilo dei minorenni coinvolti e la specificità di concrete azioni di “conciliazione territoriale reo-vittima”;
- tre proporrà – attraverso un confronto a più voci – l’estensione del Progetto ad altre realtà territoriali nella competenza della Corte di Appello di Milano.
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