Milano 3 Novembre – In un momento di forte incertezza economica, le famiglie italiane sono sempre più spesso portate a calcolare al centesimo le spese: da questo punto di vista, gli acquisti possono diventare un problema molto serio, soprattutto per chi non può permettersi certe cifre. Fortunatamente, il mercato di oggi concede davvero molte opportunità, soprattutto se parliamo della vendita online di oggetti usati: un modo intelligente per risparmiare denaro, per guadagnare piccole cifre e ovviamente per andare incontro alle necessità dell’ambiente, riciclando in modo sano oggetti il cui smaltimento causerebbe ulteriori danni al pianeta.
In crescita il mercato del second hand
Negli ultimi 6 anni il mercato del second hand è cresciuto del 55%, dando vita ad un giro d’affari superiore ai 20 milioni di euro e con una media di 300.000 tonnellate di materiali non smaltibili spostati da una casa all’altra, senza per questo passare dalla loro distruzione. Da questi dati si evince quanto la compravendita degli oggetti usati piaccia a tantissimi italiani, ed il motivo è piuttosto ovvio: acquistando oggetti usati si risparmiano tantissimi soldi e si ha la possibilità di donare una nuova vita ad un oggetto che, in caso contrario, sarebbe finito direttamente nella spazzatura. Ed ecco che si configura uno dei maggiori pregi del second hand market: il fatto di sollevare l’ambiente dalle conseguenze che altrimenti avrebbe lo smaltimento di questi oggetti, molti dei quali composti da materiali pesanti (si pensi, ad esempio, agli elettrodomestici).
Vendere oggetti usati? Ci pensa il web
Uno dei motivi che hanno spinto il mercato del second hand al boom, è sicuramente il web: su Internet, infatti, è possibile sfruttare i social per vendere online, ma anche e soprattutto le app per smartphone. Molte di queste applicazioni riguardano la moda e funzionano come dei veri e propri social, che permettono al venditore di mettere in vetrina i propri oggetti usati, e al compratore di reperirli con semplicità ed efficacia. E sono anche molto divertenti, dato che è possibile fotografare gli oggetti aggiungendo anche filtri. L’unico vero impegno del venditore è pensare alla spedizione: da questo punto di vista, è sempre consigliabile munirsi dei giusti imballaggi, come ad esempio le buste imbottite, per evitare che gli oggetti vengano danneggiati. Infine, è sempre il caso di adottare un metodo di spedizione tracciato, per garantire all’acquirente il massimo dell’attenzione.
Le migliori app per acquistare oggetti di seconda mano
Il second hand market è ricco di app che possono semplificare la vita non solo ai venditori degli oggetti di seconda mano, ma anche agli acquirenti. Ad esempio, Depop è una famosissima app che viene utilizzata molto per abbigliamento e accessori di moda all’interno della quale è davvero semplice trovare ciò che si cerca. Inoltre, anche app come Shpock ed Etsy sono una garanzia di soddisfazione, soprattutto per quanto riguarda vestiti ed artigianato. Infine, da sottolineare anche la presenza dell’app di eBay.
Laureato in legge col massimo dei voti, ha iniziato due anni fa la carriera di startupper, con la casa editrice digitale Leo Libri. Attualmente è Presidente di Leotech srls, che ha contribuito a fondare. Si occupa di internazionalizzazione di imprese, marketing e comunicazione,