Milano 5 Novembre – Il malcostume è un vizio difficile da estirpare e si diffonde a macchia d’olio quando un’amministrazione ha dato un cattivo esempio, non controlla, lascia impunito l’autore di certi comportamenti. Oggi segnaliamo le osservazioni di alcuni residenti del mercato di via Ampère che attraverso la voce di Marco Cagnolati descrivono comportamenti malsani. La domanda è semplice: quando l’amministrazione intende intervenire? Riportiamo le proteste così come pervenute nella lettera di Cagnolati inviata alle autorità competenti.
“Vi scrivo per portare alla Vostra attenzione quanto accaduto Giovedì in Via Ampère. Mi è stato più e più volte segnalato dai residenti che alcuni titolari di licenze all’interno del mercato settimanale del Giovedì appunto sono soliti tagliare i rami degli alberi presenti con il risultato di scapitozzarli e minarne l’integrità (probabilmente per l’impossibilità od il fastidio nell’apertura dell’ombrellone o nel posizionamento del proprio banco vendita)
E’ accaduto anche che alcuni di questi venissero estirpati e l’aiuola prontamente cementata per evitarne il riposizionamento.
La situazione di oggi documentata dalle foto allegate è l’emblema di quanto sta accadendo. E’ stata scattata stamattina alla chiusura del mercato durante le pulizie di AMSA (nei pressi del civico 60 di Via Ampère). Le radici di questa pianta erano marce e la pianta è soffocata probabilmente anche per il fatto che l’aiuola era stata cementata abusivamente. Trovo che quanto accaduto sia grave e chiedo quindi che venga effettuato un controllo mirato da parte degli agenti di Polizia Locale per individuare e sanzionare chi abitualmente danneggia in questo modo le alberature presenti presso il proprio banco di vendita. Basta camminare per Via Ampère per rendersi conto di quanto sopra scritto. Quasi tutti gli alberi sono stati “amputati” ed alcuni sono addirittura morti o sono stati estirpati.
Chiedo inoltre che all’interno delle aiuole in cui gli alberi nel tempo abbiano subito la stessa sorte ne siano riposizionati di nuovi e la strada venga adeguatamente sorvegliata, in particolar modo durante i giorni del mercato, per evitare il ripetersi di questi eventi
All’Assessore al Commercio in particolare ed agli altri Assessori, Sindaco e Vicesindaco, per quanto di propria competenza, chiedo se e quali provvedimenti intenderà adottare l’Amministrazione nei confronti dei titolari di licenza o di chi dovesse agire in questo modo.
Vi chiedo quindi di intervenire e relazionarmi in merito per porre fine a questo scempio”
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