AIEL accende le stelle di aria pulita, la certificazione di qualità del riscaldamento a legna e pellet

Cronaca

La prima certificazione a livello nazionale che certifica le prestazioni ambientali degli apparecchi a garanzia di qualità per il consumatore e di  trasparenza per il mercato.

La classificazione di stufe, inserti e caldaie alimentate con biomasse legnose assegna da 2 a 4 stelle ai prodotti verificando e certificando i parametri delle emissioni e del rendimento

ARIA PULITA è in linea con la classificazione ambientale degli apparecchi di riscaldamento domestico a legna e pellet prevista dalla delibera 5656/2016 della Giunta Regionale Lombarda, di recente emanazione

Milano 5 Novembre –  AIEL, Associazione Italiana Energie Agroforestali, presenta ARIA PULITA la prima certificazione di qualità che permette ai consumatori italiani di valutare e scegliere stufe, inserti e caldaie alimentate a legna e pellet sulla base delle loro prestazioni ambientali.

L’Associazione nazionale, che rappresenta 500 imprese della filiera legno-energia e il 70% delle industrie italiane ed europee che producono apparecchi di riscaldamento domestico e caldaie a biomassa legnosa ha creato ha creato ARIA PULITA per:

  • favorire la trasparenza del mercato nell’ottica della qualità, garantendo al consumatore la consapevolezza di cosa sta acquistando;
  • certificare l’impegno delle aziende costruttrici nell’innovazione tecnologica con l’obiettivo di mettere in commercio generatori di calore che garantiscano standard qualitativi elevati;
  • continuare ad aumentare nel futuro la qualità delle prestazioni degli apparecchi, per contribuire a migliorare la qualità dell’aria e dell’ambiente.

ARIA PULITA nasce basandosi su tre capisaldi: trasparenza, oggettività, chiarezza.

Infatti ARIA PULITA è una certificazione:

  • di prodotto, attesta cioè che stufe, inserti e caldaie a legna e pellet per il riscaldamento domestico (inferiore ai 35Kw) sono stati sottoposti a una valutazione imparziale e competente per verificarne la conformità rispetto a due principali requisiti: emissioni e rendimento;
  • volontaria, si intende cioè che l’adesione ad Aria Pulita è prerogativa volontaria delle aziende che producono tali generatori;
  • di parte seconda: un Comitato di Certificazione, composto da ENEA, LEGAMBIENTE, ENAMA e UNIONE NAZIONALE CONSUMATORI e coordinato da AIEL valuta la qualità del prodotto venduto dall’azienda a cui si concede la certificazione. ARIA PULITA, quindi, non è un’autodichiarazione, bensì una certificazione strutturata in organi di gestione e di controllo severo e imparziale dei prodotti e dei certificati emessi.

ARIA PULITA classifica ogni prodotto certificato assegnandogli da 2 a 4 STELLE. Coerentemente con l’obiettivo di promuovere il continuo innalzamento della qualità degli apparecchi, ARIA PULITA non certifica prodotti a una sola stella, che pur rispettano i requisiti per l’immissione sul mercato, ma solo quelli da due stelle in su. In questo modo riconosce l’impegno dei costruttori di apparecchi domestici a legna e pellet che aderiscono ad AIEL, che hanno accettato la sfida di promuovere e valorizzare le tecnologie che garantiscono basse emissioni e alti rendimenti, anticipando in maniera volontaria quanto previsto (in via di attuazione) a livello governativo dall’art. 290 del D.lgs 152/2006 che richiedeva il rilascio di una specifica certificazione ambientale per i generatori di calore a biomassa legnosa.

I parametri di emissioni e rendimento previsti dalla certificazione ARIA PULITA sono in linea con quanto indicato dal recentissimo decreto 5656/2016 della Giunta Regionale lombarda (DGR) che, in maniera analoga a quanto previsto per gli autoveicoli (Euro 0 ► Euro 6), attiva un sistema di classificazione degli apparecchi domestici a legna e pellet in classi ambientali.

ARIA PULITA, quindi, assicura al consumatore finale la possibilità di scegliere sistemi di riscaldamento con elevate prestazioni e performance in termini di emissioni e di rendimento, e alle istituzioni l’impegno dei costruttori nel mettere in commercio generatori caratterizzati da elevati standard qualitativi.

Le biomasse legnose sono la prima fonte di energia rinnovabile in Italia. Solo grazie alla termica da biomasse l’Italia ha raggiunto e superato l’obiettivo europeo del 17% di energia rinnovabile, con 6 anni di anticipo sulla scadenza del 2020 (siamo al 17,1%!). Senza l’apporto della termica da biomasse questa percentuale scenderebbe a 12,2% e l’Italia sarebbe maglia nera a livello europeo.

L’utilizzo virtuoso e sostenibile delle biomasse legnose è un’opportunità per creare sviluppo economico e occupazione, oltre che un modo per stimolare la gestione forestale sostenibile del patrimonio boschivo. Migliorare la qualità dell’aria oggi è possibile, grazie all’innovazione tecnologica delle moderne stufe e caldaie a biomassa e attraverso la sostituzione degli apparecchi obsoleti grazie anche ai benefici previsti dagli incentivi del conto termino e dal meccanismo delle detrazioni fiscali.

#PERUNARIAPULITA è il nostro impegno e l’impegno di tutti

AIEL è l’associazione delle imprese della filiera legno-energia, con sede legale a Roma e sede operativa a Legnaro (Padova) presso il Campus di Agripolis, che da 15 anni si occupa di promuovere la corretta e sostenibile valorizzazione energetica delle biomasse agroforestali, in particolare i biocombustibili legnosi (www.aiel.cia.it). L’associazione rappresenta circa 500 imprese della filiera, in particolare circa il 70% delle industrie italiane ed europee di costruzione di apparecchi domestici e caldaie (circa 700 M€ di fatturato). Sul fronte dei biocombustibili rappresenta circa 150 produttori di legna e cippato e 60 imprese italiane di produzione e distribuzione di pellet. AIEL ha fondato e gestisce in Italia due sistemi di certificazione: ENplus (pellet) e Biomassplus (legna, cippato e bricchette).

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Moderazione dei commenti attiva. Il tuo commento non apparirà immediatamente.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.