Milano 23 Dicembre – I finanzieri del Nucleo di Polizia Tributaria di Milano hanno notificato un avviso di conclusione indagini nei confronti di cinque persone, indagate, a vario titolo, per bancarotta fraudolenta e truffa, tutte al vertice di una società operante nel commercio online. Le indagini, dirette dai sostituti procuratori di Milano, Grazia Colacicco e Adriano Scudieri, hanno permesso di accertare una serie di attività «finalizzate a celare lo stato di insolvenza di una società operante nel campo delle vendite on line tramite ‘coupon’, con la creazione di debiti nei confronti dei fornitori di circa 1,5 milioni di euro e la truffa di circa 400 clienti».
Nel corso delle complesse attività investigative, durate oltre due anni, è stato accertato come gli indagati (tutti componenti del consiglio di amministrazione della società fallita), pur di continuare il business abbiano nascosto le perdite maturate, ‘gonfiandò alcune voci dell’attivo del bilancio e procurando un ulteriore aggravamento della situazione debitoria della società. In fase prefallimentare, spiegano gli inquirenti, «sono stati truffati molti clienti residenti su tutto il territorio nazionale, in quanto, pur avendo effettuato pagamenti on line al momento dell’acquisto dei ‘coupon’, non hanno successivamente ricevuto né i beni o i servizi acquistati né il rimborso della somma corrisposta». Il sito web utilizzato dalla società fallita per l’esercizio dell’attività imprenditoriale è stato sottoposto a sequestro giudiziario. (Il Messaggero)
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