Milano 18 Gennaio – Mancano poche settimane alla chiusura del “Museo del Manifesto Cinematografico”, a causa del mancato rinnovo del contratto d’affitto da parte di un operatore privato. – Segnala il Comitato 2.0 – La struttura, che attira visitatori da tutta Europa, è situata a poche centinaia di metri dall’hub di via Sammartini, ed è un fondamentale presidio culturale, che è giusto i cittadini possano continuare a vedere affiancarsi alle molte strutture d’accoglienza presenti in zona. Una comunità che tanto da al prossimo, seppur con qualche occasionale lamentela, avrebbe almeno il diritto di ricevere qualche cosa per sé. Soprattutto di non vedersi privata di quel poco che ha. Almeno sul piano culturale.
Una soluzione ci sarebbe: ospitare il museo a spese della pubblica amministrazione all’interno ex mercato del pesce di via Sammartini 73. La struttura chiusa da tempo, dopo essere stata temporaneamente utilizzata come centro aggregativo per anziani, è attualmente in carico al Settore Politiche per l’Affitto e Valorizzazione Sociale Spazi del comune di Milano, che non ha mai emesso un bando di affidamento, non essendo riuscito ad individuare quali interventi fare per valorizzarlo.
Ci auguriamo che nella testa di qualcuno non ci sia l’intenzione di aprirci l’ennesimo centro di accoglienza. Il quartiere ne ospita già in numero più che sufficiente e se con un po’ di buona volontà si trovasse una soluzione per mantenerlo anche sede di un museo, i cittadini sarebbero sicuramente più contenti.
Comitato Greco 2.0
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Laureato in legge col massimo dei voti, ha iniziato due anni fa la carriera di startupper, con la casa editrice digitale Leo Libri. Attualmente è Presidente di Leotech srls, che ha contribuito a fondare. Si occupa di internazionalizzazione di imprese, marketing e comunicazione,