In Duomo il concerto della Cappella Musicale Sistina in attesa del Papa

Cultura e spettacolo

Milano 10 Marzo – “Cantate Domino”: la musica dei Papi risuonerà in Cattedrale giovedì 23 marzo alle ore 19.30. Il coro personale del Pontefice sarà diretto da Massimo Palombella

Un momento importante che segnerà la vita della città e della Chiesa Ambrosiana: il 25 marzo Papa Francesco sarà a Milano. Come i successori di Pietro giunti in città, anche Francesco entrerà in Duomo, nel segno di un legame che attraversa il tempo: domus di tutti i fedeli ambrosiani, dimora di tutti i cittadini milanesi. È un’attesa che attraversa le molte attività che la Veneranda Fabbrica sta approntando per accogliere il Santo Padre.

In preparazione alla visita del Papa, raccogliendo l’invito formulato dalla Veneranda Fabbrica e dal Capitolo Metropolitano, in collaborazione con l’Arcidiocesi di Milano, per la prima volta sarà presente in Duomo la Cappella Musicale Pontificia “Sistina”. Coro personale del pontefice, è la più antica formazione corale del mondo in attività. La Cappella Sistina, com’è usualmente chiamata in modo brevior, si esibirà eccezionalmente in Duomo giovedì 23 marzo 2017 alle ore 19.30, diretta da Mons. Massimo Palombella SDB. Il titolo del concerto sarà “Cantate Domino” e riprende quello del primo CD musicale della Cappella Sistina editato con Deutsche Grammophon – Universal Music Italia, Sezione Classica. Nove brani che segnano le tappe dell’Anno Liturgico della Chiesa Romana, dal tempo di Avvento alla solennità dei Santi Pietro e Paolo, con alcune delle più belle composizioni di musica sacra, in gregoriano o polifonia: il gregoriano Rorate, cœli, desuper e l’offertorio Ad te levavi di Giovanni Pierluigi da Palestrina (1525 c. – 1594), il Magnificat (VIII tono) di Orlando de Lassus (1532 – 1594); il mottetto Super flumina Babylonis di G.P. da Palestrina, il famosissimo Miserere di Gregorio Allegri (1582 – 1652) nell’inedita versione originale (Sistinæ Codex 1661); il Christus factus est pro nobis nella versione polifonica di Felice Anerio (1570 – 1614); l’Adoramus te, Christe, il conosciutissimo Sicut cervus, e il gran finale del Tu es Petrus, tre mottetti sempre di G.P. da Palestrina, che è il compositore più ricorrente fra i brani del programma, considerato il suo stretto legame con la Cappella Musicale Pontificia “Sistina”. Egli fu parte dei Pueri Cantores nel periodo rinascimentale, ma anche la figura di sintesi di quell’epoca e la massima espressione della musica liturgica romana.

Il percorso musicale del concerto unisce idealmente la Cattedra di Pietro con quella di Ambrogio e di Carlo: il Duomo si nutre della bellezza del canto e della purezza delle voci bianche fin dalle origini, da quel lontano 3 settembre 1402, quando i deputati della Veneranda Fabbrica nominarono quale primo maestro di canto della Cappella Musicale il musichus Matteo da Perugia. Sono trascorsi oltre sei secoli e i Pueri Cantores del Duomo non hanno cessato di dare voce alle preghiere ed alle emozioni sedimentate tra le alte navate della Cattedrale. E saranno i giovanissimi allievi della Cappella Musicale del Duomo con il loro maestro direttore Don Claudio Burgio ad accogliere idealmente in Cattedrale i loro “colleghi” della Cappella Musicale Pontificia “Sistina”.

L’ingresso al concerto in Duomo, libero fino ad esaurimento posti, sarà consentito a partire dalle ore 19.00.

Programma

Canto Gregoriano                                                                                       Rorate, coeli, desuper

Giovanni Pierluigi da Palestrina (1525 c. – 1594)                                Ad te Levavi

Orlando di Lasso (1532 – 1594)                                                               Magnificat (VIII toni)

Giovanni Pierluigi da Palestrina                                                             Super flumina Babylonis

Gregorio Allegri (1582 c. – 1652)                                                            Miserere

Felice Anerio (1570- 1614)                                                                      Christus factus est

Giovanni Pierluigi da Palestrina                                                          Adoramus te, Christe

Giovanni Pierluigi da Palestrina                                                          Sicut cervus

Giovanni Pierluigi da Palestrina                                                         Tu es Petrus

Non si può accedere in Cattedrale con caschi, oggetti di vetro e valigie; si sconsiglia di portare all’interno della Cattedrale borse voluminose.

info: press@duomomilano.itwww.duomomilano.it

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