Milano 12 Marzo – Lars Teichmann, nato nel 1980 a Chemnitz nella Repubblica Democratica Tedesca, compie gli studi all’Università delle Belle Arti di Berlino e sin dagli esordi ha uno stile vibrante ed energico che sviluppa in un percorso personale che lo porterà a sintetizzare arte astratta e figurativa, riuscendo a conciliarle in un immaginario avvincente e inedito. Nelle opere di Teichmann le figure sono astratte ma riconoscibili, proprio come per Francis Bacon erano le ‘forme organiche’. Fondamentale è il colore, la tavolozza di Teichmann si riduce a poche tonalità, spesso solo bianco e nero, con predominanza per quest’ultimo. Ed è proprio dal nero, dall’oscurità che, con pennellate veloci e robuste, si affacciano le visioni e le figure eteree di Teichmann, che affiorano dall’ombra creando un senso di mistero e d’inquietudine. L’occhio attento si troverà davanti a un orizzonte distorto da una nebbia luminosa, con macchie di colore che affiorano dalla tela creando una coreografia di colori e immagini che porta a un effetto di déjà vu che rievoca il periodo d’oro della pittura, e lo risveglia nella memoria, modernizzandolo.
Orario: da martedì a sabato, 15 – 19.30 e su appuntamento – Ingresso: libero
Info: 02 89096921– info @ galleriarubin. com – www. galleriarubin. com
Lars Teichmann ha iniziato a esporre dal 2002 partecipando a mostre collettive e personali. Nel 2009 si è aggiudicato il Premio Internazionale Gruppo Euromobil Under 30 di ARTE FIERA Bologna. In Italia le sue opere fanno parte della Collezione Euromobil di Falze di Piave e della Fondazione Benetton di Treviso.
Dal 15 marzo alla Galleria Rubin in via Santa Marta, 10.
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