Milano 5 Aprile – Domenica 9 Aprile apre alla Città l’antica Chiesa del Fopponino in Piazzale Aquileja, che risale al 1663, quando, come risulta, fu benedetta da un certo don Macario, prete della Basilica di s. Ambrogio e prefetto di Porta Vercellina.
Con una cerimonia festosa, fra ulivi – è la domenica delle palme – canti e visite guidate, alle 11 saranno aperti i cancelli su piazzale Aquileja, dove troneggiano sul portale del sagrato le statue dei santi Giovanni Battista e Carlo Borromeo, cui è dedicata. L’invito è rivolto a tutti, curiosi di storia o di arte, famiglie, grandi e bambini che ad attenderli troveranno i Vescovi, Monsignor Roberto Busti e Carlo Ghidelli, il parroco don Serafino Marazzini. Ci saranno anche Piera Bacci e Francesca Bazan, curatrici della narrazione del luogo, che introdurranno brevemente alla storia, all’architettura e al decoro di quella che inizialmente era una cappella cimiteriale.
Fopponino infatti in milanese significa piccola foppa, cioè buca, la fossa comune, dove dalla peste del Manzoni del 1630 e sino alla fine del ‘700 si seppellivano i morti, fuori dalla città, qui delimitata dalle mura spagnole. La vocazione cimiteriale del luogo continua quando, dismessa la pratica della fossa comune, è destinato alle tombe degli abitanti delle cascine intorno, che costituiscono il borgo del Comune dei Corpi Santi. Nell’800, in seguito all’annessione di quest’ultimo al Comune di Milano, diventa, come Cimitero di Porta Magenta, uno dei cinque cimiteri cittadini, dove trovava spazio anche il cimitero israelitico. Due lapidi poste all’esterno ricordano che qui sono sepolti nomi illustri della milanesità e addirittura Margherita Barezzi, prima moglie di Giuseppe Verdi, morta a Milano nel 1840, che qui riposa nella tomba dell’unico figlio, Icilio, morto a un anno d’età.
Per questo, quando i due Vescovi apriranno i battenti del portale, risuoneranno le note del Maestro di Busseto. Dopo la benedizione e le visite accompagnate dai numerosi volontari, alle 11,45 si terrà un concerto di arie sacre e liriche dell’800 e del ‘900 di Verdi, Franck, Gounod, Puccini, Bizet, Mascagni, e LLoyd Webber, autore dei musical Jesus Christ Superstar, Evita e Cats, che ha scritto nel 1985 un acclamato Requiem. A cantare saranno il soprano Monica Mariani, il tenore Pasquale Conticelli e il baritono Romano Zanzanelli, accompagnati all’organo dal Maestro Massimiliano Di Fino.
Tornando alle visite, da vedere, fra gli altri, la Cappellina dei morti che si affaccia su via san Michele del Carso, il Campanile, la Cappella dell’Addolorata, la Cappella del Crocifisso e l’imponente Presbiterio, con la grande tela dipinta ad olio, che rappresenta san Carlo Borromeo e san Giovanni Battista che adorano il SS. Sacramento, liberando con la loro preghiera le anime dal purgatorio. Alcune opere, come le quattro grandi tele raffiguranti gli Evangelisti, poste sulle navate, risalgono ai primi decenni del XVIII° secolo, la predella scolpita e dorata, che racchiude l’Annunciazione dipinta su tela, al secondo periodo del XVII° secolo, l’altare è barocco, come i decori della Cappella della Addolorata. Interessanti la statua in legno policromo della Madonna e il Cristo ottocentesco in gesso, a statura naturale.
Le visite a questo segno permanente della storia di Milano sono programmate sino a fine giugno con cadenza il sabato e la domenica, come da programma consultabile su facebook: Fopponino Parrocchia S. Francesco d’Assisi e su www.fopponino.it
Dopo la giornata del 9 Aprile, organizzata con la collaborazione di Orietta Colacicco, la Chiesa, che fa parte della Parrocchia di san Francesco d’Assisi al Fopponino, nota per l’attiguo edificio religioso disegnato da Giò Ponti, sarà utilizzata per cerimonie religiose, ma anche per incontri culturali e concerti di musica sacra, lirica e sinfonica.
Per chi volesse avere idea di come era il Fopponino nel 1800 e all’inizio del secolo scorso, si ha nota di tre opere: “La passeggiata del giovedì (Il Fopponino)”, dipinto dei 1869 di Angelo Trezzini, custodito alle Gallerie d’Italia, “La Cappelletta del Fopponino di Porta Magenta”, olio di Achille Beltrame e “el Fopponin fuori P. Magenta” un acquarello su carta di Arturo Ferrari. Entrambi dei primi del ‘900 si trovano al Museo di Milano-Palazzo Morando.
PROGRAMMA MUSICALE
CHIESA SANTI GIOVANNI BATTISTA E CARLO AL FOPPONINO PIAZZALE AQUILEJA
CONCERTO ARIE SACRE E LIRICHE DA VERDI A MASCAGNI
Ore 11,15 All’apertura del portale
“La Vergine degli Angeli” da La forza del destino Giuseppe Verdi
ore 11,20, 11,40 durante le visite accompagnamento organo, Adagio di albinoni e musiche di Frank
11,45 CONCERTO
“Ave Maria” da Otello Giuseppe Verdi
“Pietà Signore” Louis Abraham de Niedermeyer
“Panis Angelicus” César Franck, versi di San Tommaso d’Aquino
“Pie Jesu” da Requiem Andrew Lloyd Webber
“Ave Maria” J.S. Bach-Charles Gounod 3,02
“Senza mamma” da Suor Angelica Giacomo Puccini
“Agnus Dei” da L’Arlésienne Georges Bizet
“Ave Maria” da Cavalleria Rusticana Pietro Mascagni
Monica Mariani, soprano
Pasquale Conticelli, tenore
Romano Zanzanelli, baritono
Massimiliano Di Fino, organo
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