Un Fuorisalone di festa, a Milano, nel weekend

Cronaca

Milano 9 Aprile – Ancora due giorni per girare le strade di Milano in occasione del Fuorisalone, dopo una settimana in cui la città è stata stravolta e le sue vie invase da visitatori e curiosi, installazioni e food truck. Orientarsi tra gli eventi e le esposizioni non è stato facile, e il weekend si preannuncia ancora più caldo. Qui di seguito una mappa delle zone in cui vale la pena fare un salto e lasciarsi incuriosire dalle proposte dei vari designer.

ISOLA DESIGN DISTRICT – Artigiani locali e nomi internazionali come si usa all’Isola, dove piccole realtà di quartiere si affiancano ad altre internazionali e dove le case della vecchia Milano si affacciano sul Bosco Verticale di Boeri. Così è l’Isola Design District, il nuovo distretto del Fuorisalone che ha tutta l’aria di essere già il più cool di Milano.

TORTONA DESIGN WEEK – Un grande classico. Di quelli che non devono mancare mai. Basta solo capire cosa vale la pena davvero vedere. Un tour vero e proprio del quartiere che si sviluppa tra via Tortona, via Savona, via Solari e piccole vie traverse.

VENTURA LAMBRATE E VENTURA CENTRALE – Novità anche per il distretto più cool (e coerente di tutti), quello un po’ più periferico che per l’ottava edizione ha però inglobato un nuovo spazio più… centrale. Ventura Lambrate raddoppia infatti con Ventura Centrale che coinvolge la stazione ferroviaria principale di Milano.

5VIE – La più bella zona di Milano, la più nascosta, la più curiosa (tra via Torino, corso Magenta e via Carducci). Dopo essersi fatta scoprire da milanesi e non, per questa quarta edizione, il distretto 5VIE ha deciso di raccontarsi attraverso le micro aree che lo compongono.

BRERA DESIGN DISTRICT – Da piazza Affari è un attimo arrivare in Brera, altro quartiere bellissimo di Milano e che conta moltissimi showroom in cui affacciarsi durante i giorni del Salone.

PORTA VENEZIA DESIGN – Design, arte, liberty, food & wine. Questo è quello che promette l’elegante distretto di Porta Venezia in cui stile di ieri e quello di oggi si confrontano.

CASTELLO SFORZESCO – Riconfermata anche la presenza al Parco Sempione, in piazza del Cannone, dove quest’anno prende vita il progetto Inhabits, dedicato ai moduli abitativi e agli spazi urbani itineranti, attenti anche alla sostenibilità ambientale.

UNIVERSITÀ STATALE – In via Festa del Perdono, dove la rivista di design Interni invita designer da tutto il mondo a inventarsi un modo per interagire con gli spazi dell’Università. (Libreriamo)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Moderazione dei commenti attiva. Il tuo commento non apparirà immediatamente.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.