Milano 10 Aprile – Due schermi Samsung giacciono abbandonati da mesi in Largo Cairoli. Erano collocati accanto agli Expo Gate. Ma nessuno in Comune si è più curato di loro.
Mentre i 2 padiglioni Expo Gate sono stati demoliti e distrutti dopo essere costati 6 milioni alla collettività, alla faccia della sostenibilità tanto sbandierata, questi schermi sono ancora lì abbandonati, a un anno e mezzo da fine Expo. Forse potrebbero essere riutilizzati, almeno loro, in qualche ufficio dove si fa la coda….
Il caso degli schermi abbandonati non è una rarità. E’ la regola! Ci sono in giro decine di colonnine Taxi appoggiate per terra, cartelli stradali abbattuti lasciati su aiuole e marciapiedi. Sopravvivono vecchi cartelli pubblicitari e chioschi abbandonati ovunque. Nessuno in Comune li rimuove.
Ecco si potrebbe chiedere al responsabile dell’Arredo Urbano, l’Assessore Maran, di stoppare ogni nuovo progetto di risistemazione di piazza fino a quando, speriamo presto, gli addetti alle rimozioni non faranno pulizia di tutti gli oggetti abbandonati che regnano nel paesaggio urbano milanese.
Più che mettere il cappello sui successi della settimana del design, di cui il Comune non ha sinceramente alcun merito né paternità, compito banale del Comune sarebbe tenere in ordine gli spazi pubblici e l’arredo urbano.
Fabrizio De Pasquale ha 60 anni, è sposato, padre di 2 figli e vive a Milano. Laureato in Scienze Politiche, è stato Capo ufficio stampa di varie aziende e del Ministero dei Beni Culturali. Ha lavorato per RAI ed Expo2015 e per un centro media. E’ stato per 24 anni Consigliere e poi Capogruppo di Forza Italia a Palazzo Marino. Conosce bene Milano ma non smette mai di scoprire i problemi e le eccellenze che la metropoli produce ogni giorno. E’ Direttore e amministratore di Milanopost dal 2014 e crede nel ruolo dell’informazione locale per migliorare la città e i suoi abitanti.