Milano 13 Aprile – Meteo: la tendenza per le festività di Pasqua e Pasquetta
Per il periodo delle festività pasquali la tendenza rimane ancora molto incerta con un basso indice di affidabilità (IdA intorno a 65) a causa della dinamicità che normalmente caratterizza la primavera. Ciò nonostante è possibile delineare una tendenza di massima che potrebbe subire delle variazioni nel corso dei prossimi giorni.. Fino alla giornata di venerdì l’alta pressione riuscirà a proteggere il nostro paese e a garantire altre giornate per lo più soleggiate con soltanto un po’ instabilità pomeridiana sui rilievi (specie quelli del Centronord) e temperature ancora di molti gradi al di sopra delle medie stagionali. In generale i valori pomeridiani oscilleranno tra 20 e 25 gradi, un caldo fuori stagione tipico, per alcune località del Centronord, di fine maggio.
Nel corso della giornata di sabato assisteremo ad un graduale peggioramento del tempo al Nord per l’avvicinarsi di una perturbazione atlantica che tenderà ad indebolire l’alta pressione; al Centrosud la situazione resterà ancora decisamente buona. Durante la giornata di Pasqua la perturbazione transiterà sul Nordest (Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Veneto ed Emilia Romagna) e al Centro per poi raggiungere a fine giornata le regioni meridionali. Al suo passaggio porterà nubi alternate a schiarite con ampi momenti di sole ma accompagnate anche da qualche pioggia o locali temporali. Al Nordovest invece il tempo migliorerà rapidamente diventando nel complesso ben soleggiato ma un po’ ventoso per l’innesco di venti di ricaduta dalle Alpi (venti di Foehn). Le temperature subiranno una leggera diminuzione, specie nelle aree interessate dal passaggio della perturbazione, ma rimanendo comunque leggermente al di sopra dei valori stagionali.
A Pasquetta si potrebbe assistere ad un miglioramento del tempo grazie all’allontanamento verso i Balcani della perturbazione nord-atlantica giunta al Nord nel corso di sabato. Torneranno così ampie schiarite in tutto il Paese con ampi spazi per il sole ma in un contesto di variabilità e di locale instabilità. Le temperature dovrebbero subire una ulteriore diminuzione tornando su valori vicini alle medie stagionali. Nei giorni successivi la circolazione sull’Italia dovrebbe rimane estremamente dinamica e difficile da prevedere. (Tg.com)
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