Milano 8 Maggio – I caselli daziari dell’Arco della pace di Milano, di proprietà del’Agenzia del Demanio ma dati in concessione trentennale a privati, sono stati completamente restaurati e riapriranno presto al pubblico. Nell’edificio di Levante nascerà un polo del cibo dotato di strutture di ristorazione capace di ospitare eventi legati alla cultura gastronomica. Il casello di Ponente potrà invece ospitare eventi culturali, incontri, concerti, convegni, presentazione di libri, per la valorizzazione delle eccellenze di Milano e della Lombardia.
“Li abbiamo presi dal passato e li restituiamo come nuovi a Milano per farli vivere anche nei prossimi decenni. Qui nascerà un polo culturale sui saperi legati al cibo e alla cultura alimentare nonché uno dedicato all’arte e al territorio” ha commentato in una nota Massimo Pessina, presidente della Pessina Costruzioni, azienda concessionaria del sito che ha eseguito i lavori di restyling dei Caselli daziari.
“Abbiamo restaurato e risanato uno storico monumento milanese. Non è stato semplice. Abbiamo dovuto lottare contro la burocrazia, l’ostinazione e la diffidenza anti impresa che albergava in alcuni esponenti della precedente amministrazione. I caselli sarebbero dovuti essere pronti per Expo e, invece, bloccati per due anni, si riaprono solo adesso: maggio 2017” ha aggiunto Guido Stefanelli, ad di Pessina Costruzioni.
“Superate le iniziali difficoltà, siamo convinti che adesso riusciremo a creare un innovativo polo di attrazione per la cultura alimentare e artistica milanese. Un ringraziamento particolare ai funzionari dell’Agenzia del Demanio di Roma e del Comune di Milano che hanno lavorato e creduto nel progetto che oggi finalmente ritorna ai milanesi” ha concluso l’ad. (Askanews)
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