Milano 9 Maggio – No, non è un bel clima quello che si respira a Milano. Il Centrodestra lo denuncia da almeno sei anni, totalmente inascoltato. Lo avevamo detto sin da subito: attenti a consegnare la città nelle mani dei centri sociali, perché una volta costruito il senso di impunità non glielo toglierete mai più. Purtroppo nella notte tra Domenica e Lunedì due circoli del PD, uno in zona Vigentino e l’altro in via Cervi, sono stati vandalizzati. La colpa del partito, di Bussolati in particolare, sarebbe quella di aver sostenuto il blitz in Stazione Centrale. Queste le dichiarazioni dei Democratici:
L’estremizzazione e la banalizzazione di un tema importante e complesso, come quello dell’accoglienza, genera atti vigliacchi come questi”, ha dichiarato lo stesso Bussolati. “Le scritte comparse questa notte sulla sede del circolo Vigentino sono la spia di un clima pesante e intollerante, ma questi metodi intimidatori e violenti non ci faranno cambiare idea. I nostri circoli rappresentano un luogo di democrazia e dibattito che, di sicuro, i protagonisti dell’atto vandalico di questa notte non conoscono”.
“Siamo molto dispiaciuti – ha aggiunto la segretaria del circolo – non tolleriamo e non accettiamo atti vandalici e intimidatori che fanno riferimento a situazioni delicate e complesse come quella relativa alla gestione dei migranti nel comune di Milano. Mi auguro che nessuno strumenttalizzi quello che è successo la scorsa settimana e quello che è successo al Vigentino per rinfocolare un clima di tensioni. Il circolo Vigentino continuerà a svolgere la sua attività nella convinzione delle risposte che solo il lavoro sul territorio insieme all’amministrazione può dare”
Forza Italia ha immediatamente espresso vicinanza. Le intimidazioni ad ogni forza democratica riguardano, immediatamente, tutte le altre. Personalmente mi verrebbe da dar loro il benvenuto dall’altra parte dello specchio. Dalla parte dove il buon senso, la risposta alle esigenze securitarie dei cittadini e la militanza sul territorio sono un rischio continuo. Insomma, benvenuti ai piedi della tigre che qualcuno ha impunemente cavalcato fino a ieri. E su cui tenterà di rimontare il 20 Maggio, in occasione della marcia per gli immigrati. Non che qualcuno mi abbia chiesto alcun consiglio, ma ci tengo a darlo ugualmente: guardate che a fianco a voi ci saranno anche quelli che vi odiano. E tenteranno, con tutte le loro forze di togliervi la manifestazione dalle mani. Questa gente è senza scrupoli e senza pietà. Pensateci bene, siete ancora in tempo per disdire tutto e concentrarvi su quello che i Milanesi un anno fa vi chiesero scegliendo Sala alle primarie, al posto di Majorino: più sicurezza e meno demagogia.
Laureato in legge col massimo dei voti, ha iniziato due anni fa la carriera di startupper, con la casa editrice digitale Leo Libri. Attualmente è Presidente di Leotech srls, che ha contribuito a fondare. Si occupa di internazionalizzazione di imprese, marketing e comunicazione,