Preoccupazione per sperone roccioso di diversi metri che rischia di staccarsi.
Milano 4 Giugno – Un rumore sordo nella notte. Alcuni massi si sono staccati dalla parete rocciosa che incombe sulla strada, la rivierasca che da Lecco costeggia il lago fino a Colico, percorsa quotidianamente da migliaia di auto e in questi giorni di festa affollata da turisti. L’ora tarda ha evitato che vi fossero feriti, ma dalle prime ore di sabato è chiusa al traffico la provinciale 72 all’altezza della Canottieri Moto Guzzi di Mandello del Lario. E non si sa quando potrà essere riaperta.
Sul posto i vigili del fuoco. Un primo sopralluogo ha evidenziato la presenza di uno sperone roccioso di diversi metri cubi in procinto di staccarsi dalla parete. In mattinata sono iniziati i lavori per la rimozione a mano del masso, sotto gli occhi attenti di un geologo. «La rete di contenimento presente non arriva fino alla cime del fronte, quindi è necessario intervenire in maniera più approfondita per evitare ulteriori rischi. Non sarà possibile riaprire la rivierasca almeno fino a lunedì», spiega il sindaco di Mandello del Lario, Riccardo Fasoli. Completamente paralizzato il traffico. La viabilità locale è deviata in direzione Crebbio – Maggiana. Pattuglie della Polstrada bloccano i mezzi pesanti all’altezza di Abbadia Lariana. L’invito, per chi da Lecco devo raggiungere i paesi del lago, è a utilizzare la superstrada 36. (Corriere)
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