Milano 5 Luglio – Il turista canadese alza la testa dal libro, guarda un po’ sbigottito verso l’alto poi indica una stradina scoscesa nascosta dalla vegetazione. Pochi metri, ed ecco apparire il cancello della residenza di lusso giudicata a livello mondiale la migliore dagli utenti di TripAdvisor, Villa La Ruga, una dimora costruita negli anni Settanta in riva al lago di Como, ad Argegno.
La struttura, a poca distanza dal centro, è invisibile dalla statale Regina, almeno senza arrampicarsi sul muretto che delimita la strada per osservare dall’alto «a place for dreaming», un luogo per sognare, per dirla con il giudizio di uno tra le centinaia di viaggiatori che hanno permesso alla dimora di Argegno di ottenere il giudizio «eccellente» e aggiudicarsi il premio Travelers’Choice, categoria lusso, indetto dalla community di viaggiatori.
«I vincitori — spiega TripAvisor —, sono stati determinati in base alle recensioni e opinioni dei viaggiatori e al livello del servizio ai clienti fornito dai proprietari durante la fase di prenotazione». Villa La Ruga vince. E vince il proprietario Francesco Rimoldi. Sorpreso per un riconoscimento tanto importante? «Sì — sorride —, sono stupito, ma soddisfatto». Trentasette anni, una laurea in giurisprudenza che non è il suo primo pensiero, Francesco da due anni affitta la dimora acquistata nel 1988 dai nonni Mario e Nuccia Corbetta, titolari di un’impresa tessile chiusa qualche anno fa. «Non ci sono più, ma se oggi sono qui è merito loro», dice. Francesco affitta Villa La Ruga da maggio a settembre. Le prenotazioni arrivano dall’estero, soprattutto da Usa e Canada. La struttura può accogliere fino a otto persone e il prezzo medio è di circa 800 euro a notte o 4.900 a settimana, con un soggiorno minimo di due giorni.
«La cifra può variare a seconda di diversi fattori, dalla quantità di domande al numero di persone o alla durata del soggiorno — spiega il proprietario —. Il costo viene calcolato in tempo reale, al momento della richiesta, da un software apposito che si basa appunto su questo tipo di parametri». La villa è «extraordinary», «amazing», «fantastic», «recommended», per utilizzare alcuni degli aggettivi che compaiono nelle recensioni.
Trecento metri quadrati circa, cinque camere e altrettanti bagni, terrazza affacciata sul lago, darsena privata con un piccolo motoscafo a disposizione, parco con campo da bocce. «Gli stranieri apprezzano, per loro è significativo», spiega il proprietario. Per quanto riguarda i servizi accessori, dipende dall’ospite. «Io accolgo personalmente tutti e poi resto a disposizione — dice Rimoldi —. C’è chi non vuole essere disturbato e preferisce la privacy assoluta e chi invece mi chiede di essere una sorta di guida turistica, di dare informazioni sui luoghi da visitare, di prenotare il ristorante o il taxi boat. Io mi occupo del giardino, della manutenzione e se necessario anche delle pulizie, quando non c’è il tempo per chiamare l’impresa incaricata».
«Il merito dei giudizi positivi va anche all’amministrazione e agli operatori di Argegno — continua il proprietario —. È un piccolo centro ma offre tutti i servizi, dal battello alla funivia, dal lido ai negozi. E Como dista una ventina di minuti. I turisti si sentono davvero al centro dell’attenzione». Il prossimo passo potrebbero essere feste ed eventi: «Non è una villa adatta ai grandi numeri — conclude il proprietario —. Però abbiamo già ospitato matrimoni e un battesimo».
di Anna Campaniello (Corriere)
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