Milano 11 Settembre – L’occhio attento di Urbanfile osserva “Il Centro Storico di Milano, formato da molti quartieri come il Cordusio, le Cinque Vie, il Broletto, il Carrobbio e la Vetra che sono sorti sui resti della parte più antica della città, anziché essere la parte più bella e affascinante dobbiamo ammettere che è, a volte, forse la più disordinata e sciatta dell’intera Milano.
La storia si è stratificata qui, producendo anche angoli suggestivi, ma dopo il 1900 pian piano questa è stata lentamente spezzata, disintegrata, rivoluzionata e spesso lasciata sospesa come in attesa di interventi ancora più stravolgenti che hanno prodotto solo angoli tra i più brutti che si possano vedere in una città.
Naturalmente grande contributo di questa rivoluzionaria distruzione sono stati i bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale avvenuti nel 1943. Comunque anche il Comune in tutti questi anni non pare essersi impegnato molto nella ricostruzione e nel riordino del vecchio tessuto urbano. Così abbiamo collezionato un miscuglio di architetture più disparate e aree depresse che si sommano a un arredo urbano pressochè inesistente o poco consono a una città storica e artistica.
Come abbiamo già visto per altri angoli del centro di Milano, anche Via San Maurilio è lasciata allo sbando e vive nella più stupida sciatteria urbana nonostante sia forse una delle più graziose vie delle Cinque Vie.
La sciatteria di questa via possiamo semplicemente concentrarla su archetti di ogni fattura sparsi lungo i marciapiedi e pali oltre ai marciapiedi in catrame. Se solo questi elementi fossero tutti omogenei e ben definiti l’immagine di questa bella strada cittadina ne guadagnerebbe soltanto.
(per vedere le foto descrittive clicca Urbanfile)
Milano Post è edito dalla Società Editoriale Nuova Milano Post S.r.l.s , con sede in via Giambellino, 60-20147 Milano.
C.F/P.IVA 9296810964 R.E.A. MI – 2081845