Milano 13 Settembre – 350 migranti ospiti della Caserma Montello non vogliono spostarsi dopo il 31 Dicembre, termine previsto dell’utilizzo provvisorio della Caserma.
I migranti, in un comunicato in cui si firmano Black Phanters, dicono che non hanno intenzione di farsi spostare dalla Prefettura in Comuni della Provincia.
Stanno troppo bene dentro la Caserma, munita di ogni comodità compresi gli impianti sportivi, ben servita per le loro quotidiane passeggiate in centro!
Peccato che già si sia perso un anno nella realizzazione di quella che era la vera destinazione di Via Montello: diventare la “Cittadella della Sicurezza” cioè la più grande caserma della Polizia di Stato, in sostituzione della Caserma Sant’Ambrogio destinata all’espansione dell’Università Cattolica.
La Milano buonista e di sinistra scelse di mandare via i militari per metterci i migranti, con la promessa che ci sarebbero stati un anno.
Ora, come volevasi dimostrare, il problema si ripropone. Ma i migranti non ne vogliono sapere di spostarsi: troppo comodo avere vitto e alloggio vicino al centro di Milano.
Conoscendo la bontà e l’autolesionismo della sinistra milanese per i migranti, già immagino come finirà. Rimarranno lì o al più verranno spostati in un altra caserma di Milano.
Figuriamoci se dopo un anno di permanenza Majorino e tutti i compagni della “marcia contro i muri” vorranno interrompere la splendida esperienza di accoglienza oziosa a spese nostre.
Noi ci rivolgeremo al Prefetto perché i patti vengano rispettati.
Fabrizio De Pasquale ha 60 anni, è sposato, padre di 2 figli e vive a Milano. Laureato in Scienze Politiche, è stato Capo ufficio stampa di varie aziende e del Ministero dei Beni Culturali. Ha lavorato per RAI ed Expo2015 e per un centro media. E’ stato per 24 anni Consigliere e poi Capogruppo di Forza Italia a Palazzo Marino. Conosce bene Milano ma non smette mai di scoprire i problemi e le eccellenze che la metropoli produce ogni giorno. E’ Direttore e amministratore di Milanopost dal 2014 e crede nel ruolo dell’informazione locale per migliorare la città e i suoi abitanti.