Milano 19 Settembre – MITO SettembreMusica porta la musica in periferia. Per il secondo anno consecutivo il Festival della “nuova era” di MITO – con la direzione artistica di Nicola Campogrande e la presidenza di Anna Gastel – va ad illuminare l’estrema periferia Nord Ovest di Milano, in quel di Baggio con concerti organizzati allo Spazio Teatro 89. Come amava ribadire Claudio Acerbi, già direttore del Teatro di via Fratelli Zoia a Milano, scomparso improvvisamente alcuni anni or sono, “la cultura illumina la periferia” intendendo sottolineare come l’arte intesa in tutte le sue svariate forme è e resta un baluardo contro il degrado.
Nel 2017 sono stati quattro i concerti organizzati presso lo Spazio Teatro 89, incentrati sul tema principale del festival, ovvero la Natura. Un’ispirazione da sempre ricca e feconda di stimoli per artisti di ogni latitudine e generazione, che composero arie per celebrare da un lato la magnificenza della natura e il suo lato bucolico, evocando sentimenti di gioia e spensieratezza dall’altro trasformando in musica il suo lato negativo, a volte tempestoso e minaccioso.
Mercoledì 20 settembre, a conclusione del festival, si terrà presso lo Spazio Teatro 89 il concerto dal titolo più simpatico ovvero “La Trota” (Forellenquintett), che verrà eseguito dal Quintetto di pianoforte e archi – Artisti del Teatro Regio (Luca Brancaleon al pianoforte; FationHoxholli al violino; Enrico Carraro alla viola; Amedeo Cicchese al violoncello e Davide Ghio al contrabbasso).
Il quintetto, senza dubbio uno dei capolavori di Schubert,è legato per sempre allo spunto ittico. Così l’ascoltatore è propenso a cogliere attraverso la musica i guizzi, i salti e gli slanci improvvisi dei questo salmonide che ha ispirato il grande compositore. Schubert nella realizzazione della sua opera fu probabilmente ispirato da Johann Nepomuk Hummel. Nel corso della serata,per permettere allo spettatore di comparare le due interpretazioni,verrà eseguitoanche ilQuintetto in mi bemolle minore op. 87 di Hummel.
Nei concerti MITO SettembreMusicaorganizzati allo Spazio Teatro 89 si è spaziato da musiche di Beethoven ai cori, da Chopin a Debussy, daSchumann a Schubert da Pierluigi da Palestrina a Festa.
Nel concerto inaugurale del 6 settembre con il titolo “Figlie Miracolose”GautierCapuçon, al violoncello e JérômeDucros al pianoforte si sono cimentati in composizioni di Beethoven, Rachmaninov, Debussy e Ducros; scritte nel tentativo, più che riuscito,di bilanciare il suono diseguale tra violoncello e pianoforte.
Domenica 10 settembre è stata la Giornata dedicata ai Cori, con l’occasione lo Spazio Teatro 89 ha ospitato la Corale Laurenziana di Chiavenna, diretta daEzio Molinetti e il Coro della Virgola di Pescara, Pasquale Velenodirettore e Giampaolo Bandini alla chitarra.
Le arie di Schumann insieme a melodie composte da Bach-Busoni, Chick Corea e Chopin sono state proposte dalla bravissima pianista Gabriela Montero nel concerto del 15 settembre dal titolo “Infanzie”. A fine serata la pianista ha eseguito diverse melodie su titoli suggeriti dal pubblico.
I quattro concerti MITO SettembreMusica sono stati offerti gratuitamente alla cittadinanza grazie al sostegno del Comune di Milano, del partner del Festival Intesa Sanpaolo, e del main sponsor Pirelli.
Per informazioni:www.mitosettembremusica.it
Ersinija Galin
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