Milano 20 Settembre – Milano è da sempre la capitale della moda italiana nel mondo ed è la città con le più rinomate scuole per fashion designer che formano nuovi talenti del fashion world.
Ma analizzando il mercato della moda, possiamo accorgerci che i giovani brand si trovano ad affrontare numerosi ostacoli per emergere: i concorsi organizzati dagli enti operanti nel settore danno spazio solo a pochi fortunati e le fiere hanno costi, talvolta, proibitivi per i giovani fashion designer.
Il progetto “International Fashion Week Night Out” si pone, quindi, l’obbiettivo di realizzare un piano di comunicazione efficace che possa permettere ai giovani fashion designer di farsi strada e catturare l’attenzione del mercato; sostenere e guidare i giovani talenti nella scelta dei mezzi di comunicazione più idonei ed efficaci per il raggiungimento dei risultati prefissati.
La serata sarà presentata dalla vice-presidente di Rofimi The Italian Luxury Kristina Latuta, e sarà palcoscenico milanese per la presentazione del progetto Russia-Basilicata e proprio in tale occasione verrà scelto un abito da una delle designer che sarà reso protagonista del progetto.
Per questa prima edizione dell’International Fashion Show Night Out, che si terrà al NYX Hotel di Milano, Sabato 23 Settembre, organizzato dalla PM Management, Rofimi The Italian Luxury e col patrocinio della Camera Helvetica della Moda e della Camera di Commercio Italo- Russa, sfileranno la svizzera Tania Caruncho, frequentante l’Istituto Marangoni e la rumena Julia Rusu, del NABA, che debutterà sulla passerella, accompagnate dai gioielli della maison italiana Blevio Jewels e dalle collezione di calzature, create ad hoc per l’evento, da Cosma Limone.
Tre designer, tre stili diversi ma accomunati dalla sobria eleganza e raffinatezza dettate dal comune amore per la femminilità.
Impiegato presso una nota multinazionale americana, ha avuto varie esperienze di dirigenza sia in campo professionale che in campo politico.
Scrive per Milanopost ed altre testate, soffermandosi soprattutto su Israele, Medio Oriente, Africa sahariana e subsahariana. Giornalista Freelance scrive più per passione che per professione.