Milano 4 Ottobre – Sono tanti gli italiani che soffrono di stati d’ansia, più o meno radicati. Le preoccupazioni ed i pensieri, infatti, tendono ad accumularsi in quantità sempre maggiori. Questa è una delle tante conseguenze di una società caratterizzata dalla crisi, dalla rivoluzione comunicativa, e da un lavoro che non lascia tregua. Il risultato è uno stato di allerta continua, perenne, che impedisce di godere degli aspetti positivi del mondo. Il soggetto ansioso, infatti, non nutre speranze ma pensa solo agli aspetti negativi della propria esistenza. È una patologia psicologica molto pericolosa, perché può spingere un individuo nel baratro, e portarlo alla depressione clinica. Ecco perché oggi cercheremo di capire come riuscire a calmarla.
Ansia: sintomi, cause e definizione
Non sarebbe corretto definire l’ansia una patologia, anche se a conti fatti di questo si tratta. In termini scientifici, infatti, l’ansia è un’emozione: o meglio, un insieme di emozioni che si presentano insieme, causando non poche difficoltà. Ma quali sono i sintomi dell’ansia? La paura è la prima caratteristica di questo stato: chi ne soffre vive in una condizione di perenne squilibrio emotivo. Ma questa forma di paura non è naturale: non essendo una reazione a stimoli concreti, è uno stato mentale che denota la presenza di un problema psicologico. Anche la disforia è un sintomo piuttosto frequente dell’ansia, così come la tensione fisica, che si trasmette ai muscoli. Ma quali sono le cause? Possono essere diverse: dal lavoro allo studio, passando per l’importanza di essere accettati dagli altri. Spesso, l’ansioso è un individuo che ama eccellere, ma che non ci riesce: di fatto, l’identikit della generazione attuale dei Millennials, spesso frustrati da insuccessi e aspettative troppo alte.
Come calmare l’ansia cronica?
Un individuo ansioso lo è per natura, dunque dall’ansia non si guarisce: è un po’ come una malattia auto-immune. Nonostante tutto, l’ansia può essere ridotta e diminuita, così da poterci convivere quasi serenamente. Se non sei in una situazione troppo grave, infatti, puoi provare a calmare l’ansia con questi metodi: così facendo potrai evitare l’assunzione di psicofarmaci, molto pericolosi per la tua salute. Ma quali sono i migliori consigli per calmare l’ansia? Lo sport è molto caldeggiato, perché funge da valvola di sfogo, e perché consente di prendere confidenza col mondo. E poi è anche un’ottima iniezione di fiducia nei propri mezzi: cosa che aiuta a calmare l’ansia. Anche le discipline olistiche sono molto consigliate, così come le tecniche di respirazione: queste ultime consentono di riappropriarsi del controllo, quando emerge la voglia di darsi alla fuga. Altre soluzioni per l’ansia? Tenere un diario, per rendersi poi conto di quanto siano futili i motivi che spingono a queste preoccupazioni. Purtroppo, quando l’ansia raggiunge determinati livelli, bisogna sempre rivolgersi ad uno specialista: solo un esperto può risalire alle cause.
Milano Post è edito dalla Società Editoriale Nuova Milano Post S.r.l.s , con sede in via Giambellino, 60-20147 Milano.
C.F/P.IVA 9296810964 R.E.A. MI – 2081845