Milano 8 Novembre – Milano è senza dubbio la città più frenetica d’Italia e non stupisce che sia anche quella dove stress ed ansia condizionano pesantemente la vita quotidiana. Ci sono però dei modi per riuscire a fronteggiarlo e migliorare così la nostra qualità della vita.
Milano: la città che non dorme mai, ma non per la movida.
Le statistiche parlano chiaro: a Milano si acquistano quasi 100 sonniferi al minuto e il motivo è sempre lo stesso, ovvero combattere la difficoltà nel dormire, la quale dipende da stress ed ansia. Numeri alla mano, poco più del 10% dei milanesi fa uso di sonniferi e questo rende la realtà meneghina quella a più alta percentuale di sonniferi venduti. Tuttavia va detto che le differenze con altre realtà urbane importanti come Torino e Roma non sono così marcate come potrebbe sembrare, anche se al di là di questa precisazione Milano si è guadagnata il poco lusinghiero titolo di “città che non dorme mai”: e questo non per la sua movida. Ma come mai chi vive nel capoluogo lombardo si trova a vivere questa difficile situazione? La risposta è semplice ed è legata alla necessità di riuscire a conciliare il lavoro e la vita privata, che spesso significa vita familiare e necessità di accudire anche dei figli ancora in età scolare. Statistiche a parte, gli esperti invitano tutti coloro che fanno uso di sonniferi a farlo non solo responsabilmente ma, cosa ancora più importante, a non mettere mai in pratica il “fai da te”, il quale potrebbe risultare, sul medio e lungo periodo, decisamente pericoloso. Ciò significa che i sonniferi e in generale i farmaci anti-stress devono sempre essere una soluzione approvata da un medico e che il loro utilizzo non deve mai protrarsi troppo nel tempo.
Come combattere lo stress con metodi non invasivi?
Ovviamente lo stress, che come detto porta tra le tante conseguenze quella dell’insonnia, va a minare il benessere psicofisico. Tuttavia per tornare in forma esistono diversi metodi, da quelli prettamente farmacologici a quelli naturali. Ad esempio i prodotti che servono per regolarizzare l’organismo, come quelli di Giuliani, incidono anche sul benessere psicofisico, per cui anche sull’importante momento del riposo notturno. Inoltre un’ottima abitudine è anche quella di fare ogni giorno una passeggiata di 10 minuti: questa semplice attività consente infatti di ridurre i livelli di stress. Una buona idea potrebbe anche essere quella di comprare una pianta: recenti studi hanno infatti dimostrato come acquistarne una e tenerla in casa o anche in ufficio porti il corpo e la mente a rilassarsi. Molto importante risulta anche cercare di usare meno device come smartphone e pc, il cui uso ininterrotto è portatore di stress e di difficoltà nel prendere sonno. Infine, per cercare di combattere lo stress, risulta assolutamente necessario ridere almeno due o tre volte al giorno: studi scientifici hanno infatti dimostrato che ridere stimola la produzione di endorfina. Identico discorso si può fare riguardo all’ascoltare musica, perché dedicare almeno mezz’ora al giorno a questa attività risulta un antidoto allo stress e di conseguenza un valido aiuto nel cercare di dormire serenamente.
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