Milano 14 Novembre -Questa mattina (ndr ieri) mi sono recata negli edifici abbandonati, di proprietà comunale, di Via Adriano 60. – commenta Silvia Sardone, consigliere comunale di Milano – In quest’area secondo i proclami del Comune sarebbero in corso dei lavori e dal 2020 dovrebbe sorgere una scuola media (inizialmente prevista per il 2019). Ebbene l’area è raggiungibile da chiunque visto che il cancello principale è aperto.
All’interno di un edificio abbiamo trovato veri e propri appartamenti, in due dei quali sono stati trovati degli immigrati, senza documenti e probabilmente irregolari. In vari spazi ci sono resti di bivacchi, segno che di notte ci sono decine di persone al suo interno. Incredibilmente qui dove c’è stato un morto ammazzato e numerose occupazioni negli anni, il Comune non mette in sicurezza l’area e nulla fa per scongiurare nuove occupazioni. Il degrado è incredibile, ci sono ovunque cumuli di rifiuti e vestiti. Non c’è nessun lavoro, nessun operaio, nessun cartello con indicazioni sui tempi degli interventi, solo sbandati e clandestini. Sala, nella sua giunta itinerante a Crescenzago nel luglio 2016, promise, all’interno del piano periferie, una grande riqualificazione del quartiere e una scuola media in quest’area (i cui tra l’altro non c’è nemmeno il progetto esecutivo). A distanza di più di un anno è tutto desolatamente abbandonato e le promesse fatte ai cittadini sono clamorosamente disattese. Altro che lavori , altro che riqualificazione: il flop del piano periferie è evidente in questo quartiere, a partire da quest’area. La giunta deve smetterla di prendere in giro i cittadini con continue promesse e tempi mai rispettati. Quest’area è comunale da fine 2015 ed è rimasta in condizioni pietose in tutti questi anni.
Le foto sono del sopralluogo di questa mattina: occupanti, bivacchi, degrado
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