Milano 26 novembre – Particolarmente pericoloso è il tratto tra il chilometro 10 e il chilometro 12 tra le uscite Cascina Gobba – Via Padova e Cologno Sud. La A51 registra una media di 23 incidenti per chilometro ogni anno, contro la media nazionale che è di 1,9 incidenti km/anno. Al secondo posto di questa classifica compare un’altra strada lombarda, la SS 036 del Lago di Como e dello Spluga (19,5 incidenti per km/anno tra i km 13 e 17) e terza si piazza l’Autostrada A4 Torino Trieste(18,5 incidenti per km/anno tra i km 135 e 137).
I dati sono stati resi disponibili grazie allo studio ‘Localizzazione degli incidenti stradali 2016’, realizzato dall’Aci – l’Automobile club d’Italia -, in cui sono stati analizzati 36.885 incidenti (ben 1.159 mortali), con 1.264 decessi e 59.886 feriti, avvenuti su circa 55mila chilometri di strade italiane. A livello generale, invece, nello studio viene evidenziato che ogni dieci sinistri, 7,5 avvengono sulla viabilità cittadina e 2,5 su quelle extra-urbane; ma la maggiore densità di incidenti è relativa ai tratti autostradali, come le tangenziali, in vicinanza delle grandi città. Le statistiche relative al 2016 evidenziano un aumento del numero di incidenti (+2% in autostrada, +1,2% sulle extraurbane e +0,5% su quelle cittadine), ma fortunatamente con un numero inferiore di morti (-10,2%) e di feriti (-10,4%) sulle autostrade.
L’analisi realizzata dall’Aci richiama l’attenzione anche sul diverso livello di pericolosità della rete stradale per i mezzi a due ruote, biciclette comprese. Questa utenza è infatti coinvolta nel 24% degli incidenti stradali, con un indice di mortalità molto più elevato di quello delle quattro ruote, con 1,5 morti ogni cento mezzi coinvolti in incidente, per motocicli e biciclette, rispetto allo 0,66 delle auto. Anche il tipo di strada ha conseguenze sulla incidentalità per i mezzi a due ruote: i tratti più pericolosi sono tutti sulle strade statali.
Al vertice delle tratte più pericolose per le due ruote si colloca la SS 011 Padana Superiore tra i km 421 e 426, seguita dalla SS 009 via Emilia tra i km 6 e 8 e dalla SS 233 Varesina tra i km 41 e 42
(Il Giorno)
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