Milano 2 Dicembre – Ieri la Giunta ha dato inizio alle pratiche per l’acquisto e la collocazione di altre nuove telecamere: 10 autovelox, più 20 nuove telecamere per le ZTL. Luoghi probabili Viale Forlanini, Via Mecenate, Via Novara, Via Ripamonti e Rogoredo.
Tutto torna. Nell’assestamento di bilancio si è certificato che nel 2017 mancano all’appello 22 milioni di incasso da sanzioni stradali. Subito Sala si è ingegnato a comprare e collocare 10 telecamere per risanare il buco a spese degli automobilisti. Con 26 telecamere il Comune batte il record italiano di persecuzione degli automobilisti, oramai considerati un bancomat da una amministrazione incapace di far quadrare i conti.
Non crediamo alla barzelletta della sicurezza raccontata da Granelli. Quella si ottiene mettendo i vigili in carne e ossa soprattutto nelle strade urbane, agli incroci, davanti le scuole. Non mettendoli in ufficio a guardare le foto scattate dagli autovelox.
Fabrizio De Pasquale ha 60 anni, è sposato, padre di 2 figli e vive a Milano. Laureato in Scienze Politiche, è stato Capo ufficio stampa di varie aziende e del Ministero dei Beni Culturali. Ha lavorato per RAI ed Expo2015 e per un centro media. E’ stato per 24 anni Consigliere e poi Capogruppo di Forza Italia a Palazzo Marino. Conosce bene Milano ma non smette mai di scoprire i problemi e le eccellenze che la metropoli produce ogni giorno. E’ Direttore e amministratore di Milanopost dal 2014 e crede nel ruolo dell’informazione locale per migliorare la città e i suoi abitanti.