Milano 9 Dicembre – Più controlli al Parco Lambro? Sì, no, forse. Il problema è che durante ogni week-end, soprattutto in periodo primaverile-estivo, i cittadini lamentano la presenza (documentata) di feste e sagre abusive con musica assordante fino a tarda notte, disturbo, sporcizia, fumi e fuochi liberi nel parco. Le istituzioni cercano rimedi ma nell’ultimo Consiglio, una mozione del capogruppo di Forza Italia in Zona 3, Marco Cagnolati, ha mandato in confusione la maggioranza. «E successo qualcosa di allucinante» dice il consigliere azzurro, che ha presentato la mozione con poche e semplici proposte: far rispettare i regolamenti sul verde pubblico e istituire presidi delle forze di polizia. «Dopo più di un ora di discussione, dopo aver accettato tutti gli emendamenti pervenuti dal centrosinistra ottenendo una maggior condivisione» – racconta Cagnolati – «dopo tutto questo la maggioranza ha votato contro». Si è astenuto solo il presidente di commissione Dario Monzio Compagnoni, Pd. «Può un municipio bocciare la richiesta di far rispettare i regolamenti e le leggi del Comune? – chiede Cagnolati – Può un municipio bocciare la richiesta di un maggior controllo e presidio della Polizia locale? Può un Municipio andare contro le richieste di centinaia di residenti?». «Pare che al Municipio 3 non interessi far rispettare le regole – conclude – non interessi il fatto che i cittadini si lamentino».
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