Milano 28 Febbraio – Tabacci ha sempre cercato il centro che più centro non si può. Passando con disinvoltura e acume politico da destra a sinistra pur di avere una poltrona. E’ il classico politico che sa accreditarsi per tutte le stagioni, indossando l’abito della convenienza, con l’allure del grande negoziatore, la flessibilità dell’ex Dc cresciuto alla scuola di De Mita, passato indenne da Mani Pulite, con il fiuto politico di chi sa galleggiare e poi sa colpire giusto. Insomma un furbo di cui non si conoscono e non si possono conoscere i progetti programmatici, anche questi flessibili come la sua personalità
Pisapia sta alla sinistra della sinistra, ha fatto dell’ideologia ecologica e ambientale la cifra della sua amministrazione che si può identificare nelle tante piste ciclabili un po’ ovunque, in modo sconsiderato e spesso casuale, costate un patrimonio e nell’istituzione di quell’area C che non giova a nessuno, ma è fonte di soldi che fanno bene al bilancio. Ma il vero capolavoro di questo ex sindaco, che nelle trasmissioni televisive sa vendersi come il migliore, è l’aver avviato quel percorso di accoglienza buonista per i migranti che hanno invaso la città.
Oggi i due campioni della politica sono l’uno a fianco dell’altro, accomunati da un idem sentire. E dove va Tabacci c’è Pisapia per far capire ai milanesi che di Tabacci ci si può fidare, che è opportuno nel collegio uno di Milano scegliere il PD per agevolare l’elezione di Tabacci. Parola di Pisapia.
Per la cronaca nello stesso collegio corrono Laura Boldrini per Liberi e Uguali e Cristina Rossello (Forza Italia) per la coalizione di centrodestra.
Soggettista e sceneggiatrice di fumetti, editore negli anni settanta, autore di libri, racconti e fiabe, fondatore di Associazione onlus per anziani, da dieci anni caporedattore di Milano Post. Interessi: politica, cultura, Arte, Vecchia Milano
Che paura, signora Nene! E’ mai possibile che questi figuri non escano mai dalla scena? All’orrido appello mancava solo quell’altra sciagura della boldrini che ha pensato bene di approdare a Milano a fare danni avendo capito molto bene che solo a Milano questa babbiona può avere possibilità di raccattare voti essendo la ns città diventata bastarda, senza anima e senza identità.