Milano 30 Marzo – Il Comune continua a beffare i proprietari di auto nella sua furia anti auto privata.
Ieri, mentre si Granelli gonfiava il petto perche’ finalmente Atm ha 3 pulman elettrici su 1200, ho chiesto all’Assessore se anche nel 2019 le auto ibride avranno accesso gratuito ad Area C. La risposta, tradotta dal politichese, é no.
In pratica i dati dimostrano che le deroghe al pagamento di Area C hanno incentivato molto l’utilizzo e l’acquisto di auto elettriche, ibride e a Gas propano liquido.
Questo ha certamente portato ad una concreta diminuzione di polveri nocive.
Ma il Comune ha beffato coloro che si erano sobbarcati un investimento per sostituire la vecchia auto con una più moderna vettura. Prima ha tolto l’esenzione di Area C nello scorso autunno per le auto Gpl. Ora comunica che dal 2019 Area C la pagheranno pure le ibride.
Per le elettrichc poi il Comune é in forte ritardo per la installazione di colonnine.
Insomma guai a fidarsi delle promesse del Comune, come già sanno i proprietari di Diesel Euro 3 che dall’oggi al domani ( autunno 2018) sono stati messi in divieto di circolazione.
Nella loro furia anti auto privata Sala e Granelli non capiscono che l’ammodernamento del parco vetture é lo strumento più efficace di abbattimento delle polveri. Di gran lunga più efficace dei loro divieti e delle risorse dilapidate per eliminare parcheggi e realizzare piste ciclabili inutili.
Fabrizio De Pasquale ha 60 anni, è sposato, padre di 2 figli e vive a Milano. Laureato in Scienze Politiche, è stato Capo ufficio stampa di varie aziende e del Ministero dei Beni Culturali. Ha lavorato per RAI ed Expo2015 e per un centro media. E’ stato per 24 anni Consigliere e poi Capogruppo di Forza Italia a Palazzo Marino. Conosce bene Milano ma non smette mai di scoprire i problemi e le eccellenze che la metropoli produce ogni giorno. E’ Direttore e amministratore di Milanopost dal 2014 e crede nel ruolo dell’informazione locale per migliorare la città e i suoi abitanti.
Niente di nuovo sul fronte occidentale. Le amministrazioni comunali delle grandi città fanno il bello e il brutto tempo senza avere una guida nazionale sul da farsi, in più si aggiungono gli ambientalisti isterici dell’ultima ora. Ecco che come alla fine degli anni 80 è iniziata la fobia della benzina rossa, sostituita dalla cancerogena verde per poi passare al diesel con pm 10 e 2.5..Ora si passa alla demonizzazione di tutti i motori, con l’unico e solo scopo di fare CASSA, quanto pensate ci vorrà perchè anche le auto elettriche debbano pagare gli accessi e il bollo completo?Non tanto tempo, intanto comprate…. Inoltre tra divieti e multe i cittadini devono comunque pagare per intero il bollo auto, come la revisione e l’assicurazione per poi non poter circolare in tutto il territorio. Stato di polizia forte con i deboli e debole con i forti, secondo voi chi ha un’auto euro 3 o 4 (quindi dai 10 ai 15 anni di età) la possiede per divertimento? Perchè è contento di inquinare oppure perchè sono quelli i suoi mezzi? Poi si reputano politici di sinistra quelli del PD!
La storia si ripete:
con Moratti sindaco ed “Ecopass” euro 4 con filtro esentati dal pagamento; ho investito cambiando 3 furgoni.
Arriva PD Pisapia introduce “Area C” e fa pagare l’ingresso a tutte le categorie…….
E se le amministrazioni iniziassero a sostituire le caldaie a gasolio che rappresentano il 40% degli impianti di riscaldamento?
Buongiorno a tutti il mio commento…e inutile in una Italia disunita…dove ogni Comune decide da sé ed il Cittadino rischia sempre di i essere sanzionato ….ditemi voi se dobbiamo continuamente informarci in ogni città o Comune che sia sé hibrida paga oppure no perché per qualche anno cosi sarà… prima che tutti i Comuni si adeguino o meno …a mio avviso queste cose accadono perché siamo mal gestiti o meglio Io parlo della Città di Milano dove svolgo nil Mestiere di Autista da 32 Anni e la Città si è abbellita senza ombra di dubbio ma chi si occupa di viabilità in questa Città secondo me è un INCAPACE….ci ha reso la vita impossibile a noi che svolgiamo questo mestiere allargando i marciapiedi e stringendo le Carreggiate dalle strisce gialle alle strisce blu dove sono finite le strisce bianche che una legge prevede un TOT….anche di quelle chi consegna e costretto a lasciare i propri mezzi sui marciapiedi davanti ai passi carrai in doppia e a volte in terza fila e la mia categoria che porti persone d’affari Turisti e quant’altro siamo costretti ad ogni appuntamento dei clienti a non poter spostare perché non c’è più modo di poterlo fare e quando ci capita di poterci fermare siamo quasi sempre a rischio di contravvenzione…poi si parla di inquadramento e sicurezza stradale quando nell’arco della giornata si viene a creare una situazione del genere dove anche solo per fare bisogni fisiologici oppure un caffè ci diventa veramente stressante poterlo fare la sicurezza stradale perché noi tra un appuntamento e un’altro dobbiamo pur abbandonarci per rilassarsi un attimo essendo alla guida da mattina a sera …. perché ci potrebbe capitare di fare un viaggio e quindi dobbiamo sempre essere nelle condizioni di poterlo fare…e così l’ho è per tutti i mestieri di chi è alla guida….ma sembrerebbe di parlare inutilmente…. così si sta solo rendendo la Vita invivibile per tutti coloro che svolgono un’attività di consegne ,Autisti di Pullman,che chiudendo piazza Castello hanno sicuramente recato d’anno a costoro adesso in parte lasciano sostare ma sono comunque una minima parte e quasi sempre si trova a dover fare tragitti per lasciare i passeggeri addirittura davanti al Teatro la Scala ….mentre bastava una normativa lasciando Piazza Castello come era prima è cioè i passeggeri sbarcarlo in Piazza Castello così che i stessi Autisti una volta arrivati a Milano potessero riposarsi in santa pace senza timori …e quant’altro invece e diventata una Città invivibile probabilmente chi si occupa di tutti questi lavori EDILI e Catrame Cemento Piazzuole e quant’altro abbia forse qualche interesse perché se vogliamo aggiungere le piste ciclabili qui ne possiamo parlare per ore…concludo dicendo che se nel caso di Milano di Milano dove a quanto pare vuole oltretutto far pagare AREA C anche alle vetture hibride direi di non lasciare la parola a una sola persona oltretutto a mio avviso INCOMPETENTE in tutti i settori di Viabilità ,e quindi parliamo di strade sensi unici zone pedonali,strade chiuse e cioè fatte diventare strade senza uscita oppure strade a doppio senso divenute ad un solo senso ecc…ecc..qui ci vuole un Vertice di persone Umili e consapevoli che prima di fare delle scelte bisogna anche pensare all’economia e quindi l’incentivo che poteva spingere i cittadini a cambiare auto con elettrica ed hibride si vada semplicemente ad incrementare la vendita delle attuali automobili e ovviò o no provate solo ad immaginare i prezzi di queste Auto…. quindi l’incentivo nel poter accedere al Centro poteva essere di buon auspicio… così facendo si penalizzeranno le case costruttrici e quant’altro Signori miei purtroppo siamo mal gestiti ….allora non è vero che si vuol combattere inquinamento….toglietevi dalla testa di Rendere questa città pedonale …..come si fa’ solo pensarlo ….cosa avete in quelle teste se non siete in grado di prendere decisioni per il bene di questo paese fatevi da parte Incompetenti…
È uno schifo domani andavo a comprare la Ford Mondeo ibrida, investimento per me , avviserò che disdico la prenotazione.
Magari le case automobilistiche batteranno i pugni sul tavolo dei Comuni. Mi terrò la benzina così inquinerò di più …complimenti
L’accesso gratuito alle auto ibride sarebbe stato un grande aiuto concreto a diminuire lo smog!!!
Mi chiedo: quale è il vero obiettivo del Comune di Milano?????
Barbara
sconvolto stavo acquistando un auto ibrida per poter viaggiare tranquillo e magari accedere all’area c di milano ma anche ad atre aree a traffico limitato, poi leggo che dal 2019 il simpatico sindaco fara pagare anche le ibride.
stiamo rasentando il ridicolo, dal vietare dall’oggi al domani le euro 3 e 4 bloccando di fatto tantissime persone che magari non possono permettersi di acquistare un auto muova a questa nuova castroneria.
il male minore e che a pagare siano solo i cittadini.
GRAZIE
Meno male che ho trovato questa discussione, ho in mano il preventivo per l’acquisto di una auto ibrida, viste le premesse ho capito che non serve a nulla cambiare macchina, comprerò, dopo il 2020 (euro 6.2, 7 ecc.) un benzina o un benzina/gpl, costano meno e c’è più scelta, intanto mi tengo il mio diesel risparmioso e mi arrangerò in qualche modo per lavorare. La guerra ai diesel è solo politica, ci sono in vendita motori diesel che emettono oggi meno di quel che prevede la normativa europea per il 2010.
Complimenti agli strateghi amministratori del Comune di Milano, così il rinnovo del parco macchine esistente subirà uno stop naturale, e quindi il volume inquinante delle autovetture si stabilizzerà con quello attuale.
Bravissimi!!!!!!!!!!!!!!
Bisognava pensarci prima , al momento delle votazioni! E’ evidente che un sindaco che rinomina assessori due fighetti radical chic che gia tanto danno avevano fatto nella precedente giunta le cose non potevano che peggiorare.
Chiaramente anche i residenti dovranno pagare. Chi ha acquistato una auto ibrida, residente a Milano, “si attacca al tram” a questo punto. A parte il fatto che non capisco perché i residenti debbano pagare. Poi con l’area B come siamo messi? Non capisco e non riesco a vedere cosa c’è dietro tutto questo oltre ai soldi.
ma questi non ascoltano ma le proteste e tornano indietro? Sarebbe ora che accertato un errore lo si elimini. Altrimnti è davvero una vergogna… anch’io con prenotazione di auto ibrida e studio in zona C, Da non credere…
meno male prorogato al 2022!
ho un’auto diesel euro6 kia ,stando a un recente studio del CNR l’auto elettrica considerando tutta la sua vita dalla costruzione allo smaltimento batterie ecc inquina molto di più di un’auto diesel euro 6 , ma ormai i politici hanno deciso di demonizzare i motori diesel seguendo per emulazione altri paesi ,vedi Parigi , e non tengono conto di studi recenti e da istituti come il CNR .
Ma cosa vogliamo fare ,in Italia è un disastro totale mah
in effetti si, il nostro assessore alla mobilità si tinge di ecologista e verde ma in realtà stà rovinando la circolazione a >Milano. bene la lotta alle auto private ma bisogna creare l’ alternativa e invece ha pensato bene di aumentare i prezzi dei biglietti atm. e abbattare gli alberi sorici in città studi e far riempire di cemente le rive del Lambro a Parco Lambro e si considera ecologistica, grazie per aver rovinato la mobilità a Milano