Regione, Ruggeri (Fi): elettori delusi da esclusione Sardone, dirigenza spieghi

Lombardia

Milano 31 Marzo – E’ da ieri pomeriggio che sono assediato da elettori del Municipio 2 in cerca di spiegazioni che non so dare. Escludere dalla Giunta Regionale Silvia Sardone, che in questa zona ha preso più di duemila voti, ha causato una reazione che sta assumendo i contorni di una vera e propria rivolta popolare contro il partito. – Spiega Otello Ruggeri, Coordinatore di Forza Italia nel Municipio 2 – Cinque anni di lavoro di militanti ed eletti, fra cui è spiccato quello della Consigliera Sardone, ci hanno consentito di essere uno dei pochi luoghi in Italia dove abbiamo guadagnato voti. Un risultato che rischia di essere gettato al vento per una decisione di cui si faticano a capire le ragioni, perché nessun dirigente si è preso la briga di comunicarle nemmeno alla Sardone stessa. E’ inspiegabile come alcuni credano che una così sfacciata mancanza di rispetto della volontà popolare non abbia conseguenze per  Forza Italia e tutti quelli che ogni giorno investono tempo, energie e denaro per tenerla in vita. Una scelta contro una sola persona veramente inaccettabile e incomprensibile. Ci attendiamo quindi dei chiarimenti che ci permettano di dire alla gente perché dovrebbe continuare a votarci.

3 thoughts on “Regione, Ruggeri (Fi): elettori delusi da esclusione Sardone, dirigenza spieghi

  1. Ero coordinatore a Settimo Milanese e purtroppo ne ho viste tante.Non conosco personalmente Silvia ma ho apprezzato il suo impegno e di conseguenza i risultati portati al partito. Purtroppo la gestione di questo “non partito” e per niente meritocratica ,tranne che a parole,poi il “capo” interviene e dispone per il suo cerchio magico,malgrado enunciazioni e proclami sulla democrazia interna.Non si può mortificare che sta in mezzo la gente e ne trae energia ed impegno.Questa è politica con la P maiuscola non bisogna offenderla ,oppure si passa la mano verso altri lidi.

  2. Ho votato la Sardone ed il voto è andato a FI solo perchè c’era lei, in Regione. Alle nazionali c’era una tal Brambilla che, avessi avuto dubbi, me li sono tolti e ho votato Lega.
    Detto questo, ritengo che per fare l’assessore in Regione Lombardia occorra molto più dei voti. Esperienza, esperienza ed esperienza. Un mandato in Consiglio e poi, se sarà pronta, potrà pensare ad incarichi maggiori.

  3. Trovo estremamente pericoloso che si manipoli così il voto dato ad una candidata che ,operando sul territorio , abbia avuto il consenso di 11312 elettori. Fontana non può farsi manovrare da dei salottieri di F.I. perchè perderebbe in attendibilità e screditerebbe la fiducia degli elettori del suo partito.Si denunci l’autore del colpo di mano , e si espella dalle file di Forza Italia chi insulta così palesemente il volere popolare . Ma sorge una domanda: come mai si è esclusa la nomina di Silvia Sardone all’ultimo minuto? Chi ha avuto il potere di farlo e su mandato di chi?

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