Il conducente un tedesco con problemi psichici
Milano 8 Aprile – Ancora una volta è tornato l’incubo del terrorismo a sconvolgere le strade tedesche.A Muenster un furgone è piombato sulla folla seduta ai tavolini del popolare bar Kiepenkerl: ci sono morti e feriti. Il conducente del veicolo si è tolto la vita subito dopo aver portato a termine la sua azione, sparandosi un colpo di pistola alla testa. Dopo le prime informazioni da parte della polizia tedesca che sembrava propendere per l’ipotesi attentato terroristico, il Suddeutsche Zeitung svela che il conducente sarebbe Jens.R, un cittadino tedesco di 49 anni con problemi psichici. In serata, il ministro dell’Interno tedesco Nordreno-Vestfalia, Herbert Reul, ha spiegato che non ci sono indicazioni che lascino pensare a un attentato di matrice islamica. Tutte le piste sarebbero aperte, compresa una che porterebbe a influenze sul 49enne da parte di ambienti di estrema destra.
In precedenza si erano diffuse alcune voci, riportate dalla Dpa e ora tramontate, secondo le quali ci sarebbe stato un secondo attentatore in fuga. Il primo bilancio dell’attacco, seppur provvisorio, parla di almeno 3 vittime, compreso il conducente del mezzo, e decine di feriti. Cinquanta secondo alcuni, 30 secondo altri. La polizia per ora conferma il ferimento di 20 persone, di cui 6 gravi, in pericolo di vita. La Farnesina sta effettuando le verifiche del caso per capire se ci siano italiani coinvolti nell’attacco.
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