Milano 20 Aprile – Quindici giorni fa aveva trovato la forza di parlare con i carabinieri. Dopo l’ennesima aggressione, si era fatta coraggio e lo aveva denunciato. L’atteggiamento di quell’uomo, però, non è mai cambiato e adesso, proprio grazie a quella denuncia, lui è finito in manette.
Un uomo di trentotto anni – cittadino italiano e pregiudicato – è stato arrestato mercoledì pomeriggio dai carabinieri con l’accusa di maltrattamenti in famiglia nei confronti della sua compagna, una donna di ventinove anni con cui è fidanzato da ormai undici anni e dalla quale ha avuto due bimbi di cinque e dieci anni.
Verso le 14 – al termine dell’ennesima discussione, come sempre nata per motivi banalissimi -, il 38enne ha iniziato a distruggere i mobili in casa, a insultare la compagna, a minacciarla e a colpirla con calci e pugni proprio davanti ai bimbi. Lei, approfittando di un attimo di distrazione dell’uomo, è riuscita a chiedere aiuto ai carabinieri, che sono immediatamente intervenuti portandola in salvo. (Milanotoday)
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