Milano 22 Aprile – Ma quanto si è divertito Maradona! Partecipa, applaude, con l’entusiasmo a mille. Una serata vestita di tenerezza per quei pezzi di vita che arrivano al cuore e che sono un po’ la cifra della conduzione di Maria De Filippi. Pezzi di vita inseriti con semplicità perché la realtà è bella e preziosa se si sa piangere e ridere con la spontaneità delle emozioni.
Le prove corali delle due squadre non fanno altro che evidenziare la personalità e l’incisività delle due cantanti ospiti. E la Pavone e la Bertè rappresentano ancora il suono di un’epoca. Emma e Carmen in sfida sfoggiano voce e e gusti dissimili, ma giustamente la raffinatezza di Emma vince.
Irama il menestrello che canta la semplicità del tempo, delle cose, dell’amore, con sensibilità ed essenzialità. Un gioiello. Matteo una voce importante e tanta partecipazione. Lauren, Bryan e Luca bravi, espressivi. A Bryan un po’ di umiltà sarebbe utile. Alla Celentano anche. La discussione sul carisma e la bellezza di Biondo, una noia senza fine: è semplicemente un ragazzo belloccio che tenta di essere personale..ma è tanto giovane e non sa ancora graffiare, ma ha delle potenzialità. Le prove si susseguono senza grandi emozioni e un po’ prevedibili. I gusti del pubblico hanno parametri diversi dai cosiddetti maestri e Biondo è amatissimo. Chissà se alla fine la sensibilità di Iman avrà la meglio.
Vince la squadra bianca, meritatamente. Irama, Biondo ed Emma passano alla terza fase.
Vince la puntata Irama. Non c’è un eliminato.
Olga Molinari