Milano 11 Maggio – Domenica la 4 Ore (partenza alle 12.30) sarà l’evento principale di un fine settimana targato ACO che vedrà duellare nella gara endurance 43 vetture fra prototipi e gran turismo. Con l’European Le Mans Series altre due serie, per un totale complessivo di quasi 100 vetture e 200 piloti. Le Oreca arrivano al Monza Eni Circuit con i favori del pronostico, mentre le Dallara cercano il riscatto dopo la prima deludente prova di Le Castellet. La Ferrari vuole il bis fra le gran turismo. Numerosi i piloti italiani. Gli orari dei Pit e Grid Walk previsti nelle giornate di sabato e domenica.
Di scena al Monza Eni Circuit i bolidi della serie promossa dall’Automobile Club d’Ouest: si svolgerà domenica 13 maggio, con semaforo verde alle 12.30, la 4 Ore ELMS – European Le Mans Series, gara che rappresenta il secondo appuntamento stagionale di questo campionato inaugurato a metà aprile a Le Castellet (si chiuderà a fine ottobre a Portimao).
Oltre quaranta le vetture in lizza, che saranno guidate da 120 piloti provenienti da 26 nazioni. Più nutrita rispetto alla passata stagione la pattuglia della classe regina, ovvero i prototipi LMP2 in cui si contendono il titolo team indipendenti privati che utilizzano vetture con motore Gibson e telai di diversi costruttori: a Monza potremo apprezzare nove Oreca, quattro Dallara, e cinque Ligier.
Con loro sfrecceranno altri diciannove prototipi di classe inferiore, gli LMP3, che costituiscono il primo gradino del percorso che conduce a Le Mans: vetture dotate di un motore Nissan montati su telai Ligier e Norma. Infine vi saranno le Gran Turismo LMGTE (Le Mans Grand Touring Endurance) derivate da vetture stradali prodotte in almeno cento esemplari. Protagoniste assolute in questo inizio campionato, ad armi pari, Ferrari e Porsche: nella entry list monzese tre F488 contro tre 911 RSR.
Team e Piloti
Giunge a Monza forte della vittoria riportata in terra francese l’Oreca # 24 del Racing Engineering, al suo debutto, grazie ai piloti transalpini Norman Nato, Olivier Pla e Paul Petit. Ma anche altre vetture della casa di Tolone sono partite con il piede giusto (nella classifica finale a Le Castellet ben sei Oreca sono risultate nei primi sette posti), a partire dalle altre due a podio, entrambe condotte da piloti francesi: la # 33 del TDS Racing con François Perrodo, Loïc Duval e Matthieu Vaxivière e la # 29 del Duqueine Engineering con Nelson Panciatici, Nicolas Jamin e Pierre Ragues. Una gara molto combattuta – le prime quattro al traguardo, dopo 4 ore, sono arrivate racchiuse in poco più di 11 secondi! – che preannuncia grande spettacolo anche domenica.
Con loro saranno protagoniste nel fine settimana altre quindici LMP2, fra cui le Dallara che cercano un pronto riscatto dopo il deludente esordio caratterizzato, come miglior risultato, da un undicesimo piazzamento ottenuto dal russo Konstantin Tereschenko e dal portoghese Henrique Chaves con la # 30 dell’AVF. Gli appassionati contano ovviamente molto sulla P217 # 47 del tricolore Cetilar Villorba guidata da Roberto Lacorte, Giorgio Sernagiotto e dal brasiliano Felipe Nasr, ex F.1 con 40 gran premi alle spalle (che sostituisce l’infortunato Andrea Belicchi).
Nel gruppo LMP3 i favori del pronostico sono per la Ligier RLR MSport # 15 del canadese John Farano, dell’olandese Job Van Uitert e del britannico Robert Garofall impostasi con largo margine nella prima gara (più di 30 secondi) sulla Norma M Racing – YMR # 19 e sulla Ligier EuroInternational # 11 che anche a Monza presenterà il nostro Giorgio Mondini (in coppia con l’olandese Kay Van Berlo). I colori italiani saranno inoltre difesi innanzitutto dal cremonese Oregon Team (Norma # 10 con Riccardo Ponzio, insieme al colombiano Andres Mendez e al francese Clément Mateu), oltre che dai piloti Andrea Dromedari (Ligier # 12 Eurointernational), Luca De Marchi (Ligier # 14 Europol Competition), Francesco Dracone e Jacopo Baratto (Ligier # 16 BHK Motorsport).
Nella LMGTE le Ferrari sono chiamate a confermare l’affermazione ottenuta a Le Castellet dalla # 66 JMW Motorsport guidata dallo spagnolo Miguel Molina e dai britannici Liam Griffin e Alex MacDowall. Numerosi i piloti italiani: Fabio Babini, Riccardo Pera, Andrea Bertolini, Gianluca e Giorgio Roda. Menzione speciale per il campione WEC ed ex F.1 (18 GP disputati) Gianmaria Bruni.
Il Programma
Le prime prove sono previste venerdì: libere dalle 11.45 alle 13.15 e bronze driver collective test dalle 16.15 alle 16.45. Sabato seconda sessione di libere dalle 9.15 alle 10.45 e tripla sessione di qualifica nel primo pomeriggio: dalle 13.40 alle 13.50 LMGTE, dalle 14.00 alle 14.10 LMP3, dalle 14.20 alle 14.30 LMP2. In precedenza, dalle 12.35 alle 13.25, pitwalk per tutti gli appassionati. La mattina della domenica prevede, come antipasto, pitwalk dalle 9.00 alle 10.00, la sessione autografi dalle 9.15 alle 9.45, grid walk sulla griglia di partenza (accesso vietato ai minori di 16 anni) dalle 11.35 alle 12.05 e poi la gara, di 240 minuti, con partenza alle 12.30.
Le altre serie
Ad animare il fine settimana le gare di altri due interessanti campionati. Michelin Le Mans Cup, gara sulle due ore con partenza sabato dalle 16.00, e Porsche Carrera Cup Great Britain, due gare di 30 e 45 minuti, rispettivamente il via sabato alle 15.00 e domenica alle 10.20.
Al via nella Michelin Le Mans Cup, altra serie promossa dall’ACO il cui team vincitore parteciperà alla 24 Ore di Le Mans, vi saranno 27 vetture fra GT3 (6 fra Ferrari 488 e Porsche 911) e LMP3 (21 fra Ligier, Norma e Ginetta) guidate da 53 piloti. Oltre venti vetture animeranno invece la Porsche Carrera Cup GB.
Biglietti e informazioni
Venerdì l’ingresso sarà gratuito, sabato e domenica 10 euro (ridotto 8 euro) con accesso libero a tutte le tribune e al paddock. Parcheggio libero negli spazi indicati.
Per informazioni www.monzanet.it o www.europeanlemansseries.com.
Laurea Magistrale in Lettere Moderne. Master in Relazioni Pubbliche.
Diploma ISMEO (lingua e cultura araba). Giornalista. Responsabile rapporti Media relations e con Enti ed Istituzioni presso Vox Idee (agenzia comunicazione integrata) Milano.