MUSICASEMPRE. L’orchestra sociale dei bambini vuole diventare stabile

Cultura e spettacolo

Al via la campagna di crowdfunding per sostenere il progetto che sta coinvolgendo 20 piccoli musicisti in erba.

Milano 4 Giugno – The show must go on, la musica non deve fermarsi. Era un sogno nel cassetto: creare un’orchestra sociale composta di soli bambini e totalmente gratuita. E ora che da un anno è realtà, ha bisogno di fondi per diventare stabile. Una sfida alle barriere sociali ed economiche tra i bambini, con una sola arma: la musica accessibile a tutti, imparata in modo collettivo e innovativo. L’impresa nasce ad Arezzo, dove l’Associazione 7 Note, fondata nel 2005 dal violoncellista Luca Provenzani e della pianista Fabiana Barbini per migliorare l’offerta musicale e didattica della città, riesce a mettere insieme i 20 piccoli musicisti in erba della prima orchestra sociale. Segni particolari? Bambini con la voglia di crescere insieme.
Quello che manca è fare in modo che il progetto diventi stabile e cresca ancora. Per questo i promotori, la Fondazione Il Cuore si scioglie onlus, la sezione soci Coop di Arezzo e l’Associazione Le 7 Note, che da sempre ha a cuore la formazione musicale di base, con particolare attenzione verso i soggetti che, per i motivi più diversi, hanno difficoltà ad avere accesso alla possibilità di suonare uno strumento, lanciano sulla piattaforma Eppela il crowdfunding sociale  Pensati con il cuore per raccogliere i fondi necessari all’acquisto di tutti gli strumenti, alla formazione dei bambini dell’orchestra con i docenti formati ad hoc, e poter accogliere nella ‘famiglia musicale’ altri bambini che diversamente, per difficoltà economiche o problematiche legate alla loro situazione, non potrebbero permettersi di acquistare uno strumento musicale.
Il titolo della campagna lanciata dall’Associazione 7 Note parla, con il sostegno della Fondazione Il Cuore si scioglie onlus, da solo: si chiama Musicasempre l’orchestra sociale dei piccoli che aspira a diventare stabile.
“La sfida adesso – ha detto Luca Provenzani, presidente dell’associazione 7 Note – è andare avanti, trovare i fondi perché il progetto non si fermi dopo questo primo anno, ma diventi una realtà solida e costante per la città di Arezzo. Per questo motivo ringraziamo la Fondazione Il Cuore si scioglie e la sezione soci coop di Arezzo per averci dato questa opportunità”.
“Quello cui aspiriamo – spiegano dall’associazione – è dare la possibilità ai bambini che altrimenti non se lo potrebbero permettere di fare un’esperienza formativa unica, in maniera collettiva”. Non c’è un ballo soltanto imparare a suonare uno strumento musicale, “ma saperlo fare insieme”. Un messaggio culturale e sociale sta alla base dell’intero progetto, che è decollato ormai da un anno: “Siamo riusciti – spiega Giulia Nuti, della 7 Note – a coinvolgere 20 bambini in questa impresa ed è stato molto emozionante osservare la loro risposta e crescita in questo gruppo. Vogliamo adesso che questa esperienza prosegua”. Per farlo sono necessari i fondi per acquistare gli strumenti, finora noleggiati, e per coprire i costi delle docenze in un progetto di formazione musicale che aspira a proseguire negli anni.
“L’Orchestra sociale è una grande opportunità per i ragazzi perché permette di suonare in un’orchestra gratuitamente – sottolineano i docenti dell’Orchestra Musicasempre – E’ un progetto sociale in cui non è importante solo “fare musica”, ma cosa si impara attraverso la musica. A differenza di un corso tradizionale, in orchestra i ragazzi prendono lo strumento e suonano insieme da subito creando bellezza, che è una cosa meravigliosa”.
Per Giulio Caravella, consigliere della Fondazione Il Cuore si scioglie “la campagna ha l’obiettivo di rispondere in modo concreto alle richieste di sostegno che arrivano dalle realtà che ogni giorno in Toscana si impegnano per il bene della comunità”.
Musicasempre è un progetto sociale e quindi non c’è alcun costo per i partecipanti. Si rivolge in primo luogo a bambini provenienti da situazioni di disagio di varia natura. La partecipazione all’orchestra viene poi vagliata anche da un colloquio propedeutico con gli insegnanti, in modo da valutare la situazione e la motivazione dei bambini.
Il progetto è nato nel 2017 ad Arezzo grazie alla collaborazione con la scuola di musica di Fiesole. L’orchestra è partita con 20 bambini: alle ‘bacchette’ invece 10 docenti, mentre sono stati previsti corsi per 3 strumenti (violino, violoncello, flauto), che hanno ottenuto il riconoscimento ufficiale dal sistema dei cori e delle orchestre giovanili italiane.
Musicasempre si basa sul modello di El Sistema, grazie a cui il fondatore Josè Antonio Abreu, attraverso la musica, ha offerto una prospettiva di crescita umana e culturale a centinaia di bambini provenienti dalle strade del Venezuela. I fondi raccolti verranno utilizzati per garantire la sopravvivenza del progetto, che ogni anno offre cento ore di insegnamento gratuito ad ognuno dei ragazzi partecipanti, suddivise per fasce di età in lezioni di ritmica (attraverso cui i bambini imparano a leggere la musica, a conoscere il ritmo e le note), lezioni collettive di strumento, lezioni di orchestra. Un’altra parte delle donazioni sarà finalizzata all’acquisto degli strumenti.
L’obiettivo è raccogliere 10mila euro entro il 24 giugno. Al raggiungimento del 50 per cento della cifra raccolta sarà la Fondazione Il Cuore si Scioglie a finanziare la restante metà fino a un massimo di 5mila euro.

Questo il link per il crowdfunding: https://www.eppela.com/it/projects/19070-musicasempre-un-orchestra-sociale-per-arezzo

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