Milano 8 Giugno – Nella classifica stilata dal Qs World University Ranking, la facoltà è 156esima. L’argento e bronzo nostrani vanno a due atenei pisani, la Scuola Superiore Sant’Anna (167esima) e la Scuola Normale Superiore. Bene anche Bologna e Padova
È ancora il Massachusetts Institute of Technology (MIT) la migliore università al mondo. L’ateneo conferma per il settimo anno consecutivo il suo primato nella classifica stilata dal QS World University Ranking che vede la prima italiana – il Politecnico di Milano – piazzarsi alla 156ma posizione. Le prime quattro posizioni sono tutte a stelle e strisce: dopo l’MIT si piazzano Stanford, Harvard e il California Institute of Technology (Caletch). Al quinto posto si piazza la britannica Oxford che supera per la prima volta Cambridge. La novità è che per la prima volta un’università cinese, TsinghuaUniversity (17ma) entra tra le Top 20 al mondo. Sono a un passo dal raggiungere la Top 10 la National University of Singapore (11ma) e la NanyangTechnologicalUniversity (12ma), segno che i centri di ricerca d’eccellenza e le “knowledgepowerhouses” in Asia sono sempre più competitivi.
Bene le italiane
Ma fanno bene anche le italiane: tra le trenta incluse nella classifica, 21 guadagnano terreno e nove lo perdono. Per raggiungere il 156mo posto, il Politecnico di Milano scala quattordici posizioni, riconfermandosi la migliore università italiana per il quarto anno consecutivo e ottenendo il proprio più alto posizionamento nei quindici anni dalla creazione del ranking. L’argento italiano va alla Scuola Superiore Sant’Anna Pisa (167esima), che balza in avanti di venticinque posizioni. Chiude il podio la Scuola Normale Superiore di Pisa che ne guadagna diciassette, piazzandosi al 175mo posto. Anche l’Università degli Studi di Bologna sale di otto posizioni, e si classifica 180ma. Nella fascia Top 600, l’università italiana che cresce più significativamente rispetto allo scorso anno è l’Università degli Studi di Padova (249ma) che, con un salto di 47 posizioni, è tra le migliori 250 al mondo.
Siamo quarti in Europa come numero di università in classifica
Una nota particolare merita il Politecnico di Torino (387mo), che perde ottanta posizioni per un declino in cinque dei sei indicatori. In realtà, la discesa è stata in gran parte determinata dall’avere incluso per la prima volta, nel conto del personale docente, gli Assegnisti di Ricerca, adeguandosi alla definizione di QS del “full-time equivalent staff”. “Quest’anno – ha commentato Ben Sowter, Direttore del Dipartimento di Ricerca di QS – 24 Università italiane su 30 migliorano nella considerazione della comunità accademica internazionale. E 25 migliorano nel criterio che misura l’impatto della ricerca. Sono trend positivi, specialmente considerando la competitività globale che cresce incessantemente. Se si considerano i singoli indicatori, le vostre università compaiono tra le prime cento in otto occasioni”. E se è vero che forse a livello mondiale non primeggerà, tra le europee l’Italia è quarta per numero totale di università incluse nella classifica. Per numero di università tra le prime 200 al mondo, l’Italia è settima, a pari merito con il Belgio, tra le nazioni Europee, dopo Regno Unito, Germania, Olanda, Svizzera, Francia e Svezia. In assoluto è la Gran Bretagna a vantare più atenei nella classifica europea, con due tra i primi 5 posti e 8 nella top 50. Seguono la Germania con 45 e la Francia con 30.
I criteri del ranking
Lo studio tiene conto di 4 diversi indicatori: “AcademicReputation” (Reputazione dell’Accademia), “EmployerReputation”(Reputazione del corpo docenti), Faculty/Student Ratio (Rapporto Facoltà/studenti), Citations per Faculty (Citazioni ricevute dalla Facoltà). Secondo l’indicatore “AcademicReputation”, che si basa sulle opinioni di 83.877 accademici e ricercatori universitari internazionali, l’Università di Bologna è l’ateneo italiano preferito dalla comunità accademica internazionale, ottenendo il 77mo posto al mondo, seguita da Sapienza – Università di Roma all’82mo posto.(Sky Tg24)
Milano Post è edito dalla Società Editoriale Nuova Milano Post S.r.l.s , con sede in via Giambellino, 60-20147 Milano.
C.F/P.IVA 9296810964 R.E.A. MI – 2081845